Cronache

Alatri, violenta ripetutamente l’amichetta della figlia: arrestato

Ad Alatri un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver violentato ripetutamente l’amica della figlia mentre la stava riaccompagnando a casa

Alatri, violenta ripetutamente l’amichetta della figlia: arrestato

Dopo lunghe e complesse indagini, nel tardo pomeriggio di martedì i carabinieri hanno finalmente messo la parola fine ad una terribile ed agghiacciante storia di abusi su una minore avvenuta all’inizio di settembre ad Alatri.

I militari, infatti, hanno arrestato un uomo per violenza sessuale pluriaggravata in danno di minore. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, una sera di fine estate l’accusato si era offerto gentilmente di riaccompagnare a casa un’amica della figlia, vista la tarda ora.

Durante il tragitto, però, l'uomo avrebbe percorso un’altra strada fermandosi con l'auto in una zona rurale lontana da abitazioni dove, con la certezza di non incrociare altre persone, avrebbe violentato ripetutamente, per oltre 40 minuti, la giovanissima. Infine, dopo aver compiuto quella perversa e criminale brutalità, ha riaccompagnata la ragazzina a casa come se nulla fosse accaduto.

L’abuso subito, ovviamente, ha scosso in modo profondo la minore che, nonostante lo choc e la paura, nei giorni seguenti ha trovato il coraggio di raccontare tutto ad alcuni amici ed ai suoi genitori che hanno immediatamente sporto denuncia.

Le indagini, iniziate subito, sono state condotte con l’impiego di mezzi tecnici da parte dei carabinieri di Alatri ed hanno permesso acquisire prove inconfutabili circa la colpevolezza dell’uomo. All'interno dei pantaloni della vittima, infatti, sono state, rinvenute tracce di liquido seminale il cui Dna combaciava perfettamente con il profilo genetico del sospetto.

Non solo, perché i militari hanno scoperto che il violentatore si adoperava per tentare di sviare le indagini inducendo i propri familiari a rendere dichiarazioni false agli investigatori.

Come se non bastasse, è risultato anche che l’arrestato, la sera in questione, sarebbe dovuto essere a lavoro in un locale della zona perché, come misura alternativa al carcere, era stato affidato in prova al servizio sociale per un cumulo di pena per altri reati.

Con gli elementi raccolti, i militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo per violenza sessuale pluriaggravata in danno di minore.

Commenti