Cronache

Gli alimenti Probios per intolleranti e vegetariani

Gli alimenti Probios per intolleranti e vegetariani

Non è, senza dubbio, una moda, anche perché l'incessante crescita della richiesta di prodotti biologici conferma una sensibilità e una particolare attenzione non solo verso la propria salute, ma anche per quella del pianeta. Probios che, dal 1978, si è ritagliato un'importante fetta di mercato italiano ed è presente anche in altri 48 Paesi nel mondo, con i suoi prodotti vanta, negli ultimi cinque anni, una crescita media di fatturato del 6,7%, proponendo sul mercato, sia come produttore sia come distributore, diverse proposte: prodotti senza latte, altri destinati alle tavole dei celiaci o degli intolleranti e degli allergici, alimenti vegan e vegetariani e prodotti biologici in genere, attingendo per il 70% da materia prima made in Italy. I competitor di Probios sono senza dubbio numerosi, ma l'azienda, con sede a Firenze, si differisce dalle altre per essere «innovativa». Non per nulla, i croissant Probios, lanciati recentemente all'interno della gamma GOvegan, sono stati selezionati al Salone internazionale dell'alimentazione di Parigi per partecipare al concorso «Sial Innovation 2014».

«I nostri prodotti - racconta l'amministratore delegato nonché presidente di Probios, Fernando Favilli - sono definiti innovativi perché non banali. Ad esempio, proponiamo la maionese vegana che non rappresenta nulla di nuovo in sé, ma la nostra, che prende origine dallo yogurt di soia, risulta più leggera, più digeribile e anche più saporita rispetto a quelle dei nostri concorrenti. La nostra esperienza nel settore del biologico ci ha permesso di andare oltre le frontiere dell'alimentazione bio; nel rispetto delle esigenze della nostra clientela, abbiamo sempre cercato di offrire il meglio in termini di qualità, ma anche di sapori. I croissant della linea GOvegan sono stati premiati perché, in effetti, sono dei prodotti da forno che non prevedono l'utilizzo né di burro, né di strutto, né di alcunché di origine animale. Non è di certo semplice trovare dei sostituti anche degli aromi naturali, ma con il frutto di lunghe ricerche, anche i nostri croissant vegani, disponibili al naturale o ripieni di confetture di albicocche, garantiti dagli enti certificatori, stanno andando a ruba».

Della linea GOvegan, che dal lancio sta riscuotendo un enorme successo in tutto il mondo, sono state inserite le piadine e i wrop, ma anche alcune ricette studiate dallo chef vegano Roberto Politi. Così, potrete provare dalla carbonara con seitan e tofu al crostino di mare, dal crostino toscano per finire con la maionese: il tutto rigidamente vegano. Presente anche al Gluten Free Expo di Rimini, dal 14 al 17 novembre, Probios si prefigge sempre prospettive di crescita. «Siamo protagonisti di un percorso molto interessante. Siamo partiti producendo alimenti gluten free e fu un amico, tornando dalla California, che mi portò quegli spaghetti di riso. Era difficile, in effetti, pensare alla nostra pasta, alimento base della dieta mediterranea, in una nuova versione. Tuttavia, abbracciai la sfida e cercai chi poteva occuparsi della produzione di questo tipo di alimento innovativo. La risposta fu notevole, perché anche in Italia sono davvero numerose, più dell'1%, le persone che soffrono di celiachia. Da allora, l'azienda è sempre alla ricerca di novità».

Presente nella grande distribuzione, ma anche al dettaglio, in farmacia e nella ristorazione, Probios, che nel 2013 ha servito circa 4.

800 punti vendita, si sottopone regolarmente a ispezioni di controllo degli organismi autorizzati che certificano la conformità alla severa normativa europea e nazionale.

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