Cronache

Piero Angela su Roma: "La colpa è di chi la sporca, non di chi la governa"

Il celebre giornalista interviene anche sulla questione dei Fori: "Sogno di ricreare un'unica area archeologica, eliminando la via dei Fori Imperiali"

Piero Angela su Roma: "La colpa è di chi la sporca, non di chi la governa"

Piero Angela difende l'amministrazione capitolina e se la prende con quei romani che sporcano la città. Il celebre ed amatissimo giornalista televisivo e divulgatore scientifico si approccia al tema al termine di una lunga intervista rilasciata all'edizione romana de La Repubblica sulla risistemazione dell'area dei Fori.

"Roma ha problemi antichi che si trascinano, ma credo che ci sia anche una grande mancanza di senso civico. È inutile prendersela con chi amministra la città sporca e non con chi la sporca", commenta lapidario il conduttore di SuperQuark, a cui Roma deve tra l'altro l'iniziativa, di grande successo, della ricostruzione virtuale dei Fori di Cesare e Augusto.

Angela sogna la riapertura di un'unica area archeologica che unisca Fori romani e Fori imperiali, eliminando finalmente la via omonima, voluta dal fascismo per le parate militari senza molto rispetto per la storia antica.

"A me piacerebbe molto l’idea di ritrovare la continuità dei Fori - spiega Angela - Eliminando la strada e tutti i cancelli. E tornando a quel livello se ne avrebbe un’idea completa, si avrebbe la meravigliosa sensazione di essere veramente nei luoghi maestosi dell’antica Roma, di calpestare il suolo che calpestavano gli antichi romani. L’emozione sarebbe più forte."

Ma il giornalista ha anche un sogno nel cassetto: vedere i Fori tornare vivi come all'epoca della Repubblica e dell'Impero: "Erano un luogo di vita molto attivo, con negozi, uffici, banche, scuole.

C’erano i tribunali, gente che andava a sentire le udienze, anche i falsi testimoni in attesa, o a cercare di avere notizie", racconta.

Commenti