Cronache

Abusa di un'alunna di 8 anni: maestro in manette

Sorpreso dai carabinieri in compagnia di una bambina di 8 anni

Abusa di un'alunna di 8 anni: maestro in manette

Arrestato mentre compiva il fatto. Un insegnante della Valsabbia è stato sorpreso dai carabinieri della Compagnia di Salò lunedì mattina a scuola, durante l’orario scolastico, nell’istituto dove insegnava. Subito manette ai polsi del maestro 40enne. Pesante l’accusa di cui dovrà rispondere, quella di violenza sessuale nei confronti di minori. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il maestro avrebbe molestato sessualmente una sua alunna di soli 8 anni. I genitori della piccola erano da tempo preoccupati per gli strani comportamenti tenuti dalla figlia. Gli agenti di Salò non hanno perso tempo e dopo aver controllato l’uomo, hanno deciso di intervenire lunedì mattina, mentre il 40enne era a scuola. Sarebbe per il momento escluso l’atto sessuale vero e proprio. Il maestro, sempre secondo gli agenti, avrebbe “solo” palpeggiato la bambina e rivolto a lei attenzioni molto speciali. Ovviamente gli inquirenti stanno cercando in tutti i modi di tutelare la vittima, per questo motivo non lasciano trapelare molti particolari su quanto accaduto. Questo anche per permettere alle indagini di proseguire il loro corso e risalire presto a fatti ben precisi e certi.

Cosa certa è che l’insegnante sia stato trasferito in carcere, e più precisamente in una cella d’isolamento, al fine di evitare ogni contatto con altri detenuti. Si sa che in queste circostanze alcuni carcerati non hanno nessuna pietà per chi è accusato di molestie sessuali verso minori, ancor peggio se si parla di bambini frequentanti le elementari. L’insegnante ieri mattina è stato ascoltato dal gip Elena Stefana durante l’udienza di convalida nel carcere di Brescia. Il 40enne, assistito dall’avvocato Francesca Ghidorsi, avrebbe negato qualsiasi accusa mossa dal pubblico ministero di turno, durante l’arresto.

Il giudice Stefana ha scelto di riservarsi sulla convalida del fermo e di concedersi fino a domani per poter decidere, probabilmente dopo aver letto gli atti degli agenti coinvolti nelle indagini.

Commenti