Arrestato iracheno: trasportava migranti curdi con furgone

Un iracheno di 35 anni è stato arrestato a Valsusa dopo che i carabinieri della stazione di Susa lo hanno colto nel suo furgone intento a trasportare dieci immigrati oltre il confine francese

Il passeur si faceva pagare 50 euro a viaggio, questo quanto emerso dalle indagini della compagnia di Susa, coordinati dal tenente Cozzolino, che hanno tratto in arresto un 35enne iracheno che ora dovrà rispondere all'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. È stato trasportato nel carcere di Lorusso e Cotugno a Torino.

I carabinieri hanno bloccato il furgone a pochi chilometri dal confine, una volta ispezionato il mezzo hanno fatto l'amara scoperta. Dieci curdi viaggiavano all'interno, tra cui una bimba di appena 4 anni. Tutti e dieci erano irregolari anche in Italia, uno di loro era stipato all'interno del bagagliaglio del mezzo in condizioni precarie dovute al fatto che non c'era abbastanza ossigeno nel cofano.

Dentro il furgone sono state rinvenuti 500 euro in contanti, secondo una prima ricostruzione sarebbero dei 10 curdi che in quel momento l'uomo stava trasportando. Cinquanta euro a migrante, cinquanta euro per essere trasportati in Francia dall'Italia.

Gli stranieri che avevano pagato per attraversare il confine erano arrivati a metà luglio in Italia dopo essere arrivati al porto di Augusta in provincia di Siracusa. I controlli dei carabinieri, già intensificati in passato proprio su questo tratto (valico del Moncenisio) saranno successivamente intensificati.

L'iracheno è stato trasportato nel carcere di Lorusso e Cotugno in attesa di essere giudicato, nel frattempo l'accusa che pende sulla sua testa è quella di favoreggiamento all'immigrazione clandestina.

Il 35enne che stava trasportando i curdi rientra nei nuovi passeur, un po' più economici dei tradizionali, come abbaimo già scritto in passato.