Cronache

Arriva sentenza contro i rom: colpevoli di aver invaso terreno

A Ponte di Brenta, in provincia di Padova, ben 44 rom sono stati condannati per invasione di territorio demaniale

Arriva sentenza contro i rom:  colpevoli di aver invaso terreno

Rom condannati. A deciderlo è una sentenza emessa il 30 gennaio 2017. Ben 44 su 52 sono stati puniti con tre mesi per invasione di terreno.

Il caso

Un totale di 11 anni di pena per l'occupazione - scattata a partire dal luglio 2012 - dell'area demaniale a Ponte di Brenta, in provincia di Padova, sotto il viadotto dell’autostrada e a pochi metri dall’ex stazione ferroviaria, come precisa Il Gazzettino. Sergio Dini, sostituto procuratore, è riuscito ha domandato e ottenuto il rinvio a giudicio: solo 8 su 52 rom a processo sono stati assolti. Un conto salatissimo che finalmente è stato pagato.

La tendopoli venne scoperta nel 2012: al suo interno si trovavano ben 20 persone e 3 ragazzi minorenni, di età compresa tra i quattordici e i diciassette anni. Un gruppo di tre nuclei famigliari aveva preso la zona di mira e si era accampata in tre aree diverse. La municipale per ripulire il tratto di terreno occupato è stata costretta ad utilizzare la squadra fluviale per ripulire il tratto di fiume davanti alla tendopoli, utilizzata per cucinare e per liberarsi della spazzatura accumulato.

Tutti - o quasi - i residenti del terreno occupato hanno precedenti per i reati più vari: si va dal furto, alla ricettazione fino all'accattonaggio.

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