Cronache

«Arrivo dall'aviazione ma lavoro con Eni Se me l'avessero detto non ci avrei creduto»

«Se mi avessero detto sei anni fa che avrei lavorato per una società energetica non ci avrei creduto. Eppure qui riesco a sfruttare la mia specializzazione». Comincia così l'intervista di Jackie Abreu Hill, che ha alle spalle un master in Aviation safety e che per Eni si occupa di salute e sicurezza ambientale. «Sono felice di lavorare per Eni, dove sono stata reclutata quasi subito dopo il master. È un'esperienza davvero magnifica, amo davvero il mio lavoro. È un lavoro che mi riempie molto, insegno alle persone come lavorare in sicurezza. Sono entrata in Eni per esplorare maggiori opportunità, lavorare su programmi specifici e innovare le best practice. È davvero stupendo poter imparare dalle operazioni off-shore di Eni - come quelle in Alaska - è qualcosa di completamente nuovo per me. Arrivo da un background molto diverso, più di servizio. Essere operativa invece è qualcosa di fantastico. È qualcosa che ti ricompensa. Essere in una multinazionale come Eni ti porta ad avere a che fare con gente che proviene da tutte le parti del mondo, inclusa l'Italia naturalmente.

Lavoro con paesi come Venezuela, Messico ma anche Norvegia e paesi dell'Africa, lavorare worldwide in una multinazionale come Eni è fantastico soprattutto per persone come me che vogliono esplorare altre realtà fuori dagli Usa». TDL

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