Cronache

Baby squillo Parioli, niente soldi ma libri femministi

Un cliente di 35 anni è stato condannato ad acquistare trenta libri e due dvd sull'identità femminile per la 15enne baby squillo da cui andava

Baby squillo Parioli, niente soldi ma libri femministi

Arrivano le prime la sentenza sull'affaire delle baby squillo che operavano nel quartiere Parioli a Roma. E fanno già discutere. Il giudice Paola Di Nicola ha fatto un bello sconto a un 35enne cliente di una adolescente di 15 anni a cui non dovrà sborsare i 20mila euro di danni morale. L’uomo è stato, invece, obbligato ad acquistare per la ragazza trenta libri e due dvd sull'identità femminile e la storia dell'emancipazione delle donne.

Il giudice Di Nicola, membro del comitato per le pari opportunità presso il consiglio giudiziario di Roma, è madre di due figli e ha preso tale decisione per insegnare alla baby squillo come curare e rispettare il proprio corpo dare così valore alla propria identità di donna.

Tra le autrici consigliate della lista stilata vi sono scrittrici come Hanna Arendt, Natalia Ginzburg, Sibilla Aleramo e Anna Frank, oltre a romanziere come la Yourcenar e la Mazzucco.

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