Cronache

Bagheria, indagato il sindaco M5S Patrizio Cinque

I reati contestati al primo cittadino sono turbativa d'asta, abuso d'ufficio, rivelazione e omissione di atti d'ufficio in relazione a un'inchiesta sulla gestione dei rifiuti

Bagheria, indagato il sindaco M5S Patrizio Cinque

Non c'è pace per il Movimento 5 Stelle in Sicilia. Dopo la bagarre sul candidato grillino alla Regione Giancarlo Cancelleri, ora il giovane sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, è indagato per turbativa d'asta, abuso d'ufficio, rivelazione e omissione di atti d'ufficio in relazione a un'inchiesta sulla gestione dei rifiuti.

Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria (Palermo), è indagato per turbativa d'asta, abuso d'ufficio, rivelazione e omissione di atti d'ufficio insieme ad altri venti tra dipendenti e funzionari comunali. Per il giovane sindaco grillino il gip ha convalidato l'obbligo di firma. Secondo Cinque però le indagini sarebbero frutto di una strategia ben precisa: "È un attacco ad arte, un attacco a orologeria, si mette dentro di tutto per attaccare un sindaco e un'amministrazione Cinque stelle a meno di due mesi dalle elezioni regionali - dichiara all'Huffington Post - Siamo sereni, abbiamo sempre fatto ogni scelta alla luce del sole e per il bene della comunità e della città".

A commentare il provvedimento emesso nei confronti del sindaco pentastellato interviene Daniele Vella, candidato a sindaco del centrosinistra alle ultime elezioni e sconfitto da Cinque al ballottaggio. "Alla luce del provvedimento della magistratura che dispone l'obbligo di firma il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque deve seriamente valutare le proprie dimissioni. Non si può amministrare una città avendo in capo un provvedimento così grave che toglie tempo, energie e serenità. Solo le dimissioni e l'intervento di un commissario - aggiunge - possono ripristinare un clima che permetta al Comune di essere accompagnato al voto. Ad oggi possiamo dire che l'esperienza dei 5 Stelle nella più grande città della provincia di Palermo è fallita. Questa è l'ennesima prova dell'incapacità di governo di questo movimento, che predica l'onestà e inciampa troppo spesso sul rispetto della legge".

Segue anche il senatore di Mdp Francesco Campanella: "Finalmente l'onestà tanto sbandierata dai Cinque stelle sta prendendo campo a Bagheria. Due anni fa proprio sul sistema degli appalti diretti per i rifiuti ho presentato un'interrogazione parlamentare e un esposto in Procura a Palermo. Qualcosa si smuove a Bagheria.

Troppo spesso il sindaco Cinque si è sentito inattaccabile e l'onestà l'ha esercitata a suo modo, diciamo adattandola ai propri interessi".

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