Il barboncino che decide di morire insieme alla sua padrona

Una storia struggente tra un'anziana e il suo barboncino. Quando Gemma Giacomazzi, 94 anni, residente in via Roncà a Onara di Tombolo (Padova) si è aggravata, il suo cagnolino deve aver capito che l'avrebbe persa per sempre ed aveva smesso di mangiare. La donna se n'è andata attorniata da tutti i suoi familiari, come racconta il Mattino di Padova. Con lei, fino all'ultimo, c'era anche il suo adorato Cupido, che non l'ha mai lasciata, soprattutto nei difficili momenti della malattia. Senza marito, morto molti anni prima, l'anziana signora viveva ogni giornata insieme al suo fedele compagno a quattro zampe, un chilo e mezzo di peso e un amore immenso. Accanto a lei c'erano anche i tre figli, Luigina, Maria, Luigi.

Le condizioni di salute della signora Gemma si erano aggravate da un paio d'anni e venerdì la situazione è precipitata velocemente. E contemporaneamente, Cupido ha cominciato a rifiutare il cibo. Aveva capito che la signora non si sarebbe più ripresa: ne è sicura la nipote Barbara Zorzo, appassionata di animali. Proprio lei aveva regalato il cagnolino alla nonna. Tra domenica e lunedì i due se ne sono andati insieme: Gemma stesa sul letto, Cupido ai suoi piedi.

Il barboncino si è lasciato morire con la sua padrona, dopo quindici anni di vita.