Bardonecchia, Salvini: "Russi? Espellere i diplomatici francesi"
31 Marzo 2018 - 16:18Dopo l'irruzione degli agenti della dogana a Bardonecchia, Salvini spara a zero su Parigi. E la Farnesina convoca l'ambasciatore
Un'irruzione armata, da parte di cinque agenti delle dogane francesi. Così sono entrati in un sala vicino alla stazione di confine di Bardonecchia, per costringere un migrante nigeriano a un test delle urine, sospettando che si trattasse di uno spacciatore.
Uno sconfinamento denunciato dall'ong Rainbow4Africa, che parla di un'azione contro "un luogo neutro" come è il presidio sanitario, dove possono entrare soltanto operatori e mediatori culturali, "rispettato anche nei luoghi di guerra".
Se l'organizzazione umanitaria parla di una "grave ingerenza, inaccettabile" da parte degli agenti, a esprimere la sua contrarietà è anche il mondo della politica, con il leader del Carroccio, Matteo Salvini, che usa parole che lasciano pochi dubbi.
''Altro che espellere i diplomatici russi, qui bisogna allontanare i diplomatici francesi! - commenta - Con noi al governo l'Italia rialzerà la testa in Europa, da Macron e Merkel non abbiamo lezioni da prendere, e i nostri confini ce li controlleremo noi''.
Dura anche la risposta del sindaco di Bardonecchia, "arrabbiato e amareggiato" per quanto successo, soprattutto vista la collaborazione "ottima" tra le amministrazioni di confine e certo che si tratti invece di "istituzioni che hanno bisogno di mettersi in mostra".
"L'Italia chiami Macron e gli ricordi che qui nessun agente straniero può venire a far valere la propria autorità. Siamo una Nazione sovrana, non una provincia della Francia", commenta invece Augusta Montaruli, deputata di Fratelli d'Italia.
Intanto la Farnesina ha convocato l'ambasciatore francese a Roma Christian Masset.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.