Cronache

Bari, arrestati dodici cittadini cinesi per favoreggiamento di immigrazione clandestina

Operazione della polizia di frontiera in tre fasi diverse. I passaporti erano falsi

Bari, arrestati dodici cittadini cinesi per favoreggiamento di immigrazione clandestina

Sono scattate le manette per dodici cittadini cinesi a Bari. Gli arresti, effettuati dalla polizia di frontiera, sarebbero avvenuti in tre circostanze diverse nell'ambito delle indagini sul favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Pare che il fenomeno recentemente stia coinvolgendo i cittadini provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese.

Ly Cheng è il primo nome dell'immigrato deferito all'autorità giudiziaria in quanto aveva tentato di favorire l'ingresso illegale nel territorio italiano di sette suoi connazionali, tutti muniti di passaporti falsi. Gli altri arresti sono stati effettuati per possesso e realizzazione di documenti falsi di identificazione. Non solo, ma Ly Cheng aveva applicato sulla sua auto anche delle targhe francesi. Fermato dalla polizia mentre era alla guida della vettura con altri connazionali, avrebbe dichiarato che i passeggeri presenti all'interno dell'abitacolo erano in Italia per un viaggio turistico.

Altri quattro cittadini cinesi sono finiti in manette mentre erano in procinto di imbarcarsi alla volta di Londra nell'aeroporto di Bari. Avevano esibito, in due casi, dei passaporti regolari a loro intestati, sui quali, tuttavia risultavano applicate delle vignette-visto Schengen risultate contraffatte, così come contraffatte sono risultate le impronte dei timbri datari Schengen, emesse apparentemente dal personale di frontiera aerea in servizio negli aeroporti di città europee ed apposte sulle pagine dei passaporti esibiti dai quattro stranieri.

In altri due casi, invece, i due cittadini cinesi hanno esibito dei passaporti giapponesi, apparentemente a loro intestati, risultati contraffatti.

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