Cronache

Bari, tre studenti gestivano bazar della droga in due appartamenti

Appartamenti trasformati in bazar della droga. Con le accuse di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti sono finiti in manette tre studenti incensurati

Bari, tre studenti gestivano bazar della droga in due appartamenti

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari hanno arrestato con le accuse di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti tre studenti incensurati: un 26enne di Lucera - Comune in provincia di Foggia - e due 31enni domiciliati nel capoluogo pugliese.

In seguito a ripetute segnalazioni, gli uomini dell'Arma hanno eseguito due perquisizioni nel quartiere Carrassi. Per la precisione, un primo sopralluogo si è tenuto nell'appartamento sito in via Lorusso dove era alloggiato il 26enne. Qui, sul mobile della televisione, sono state rinvenute diverse buste in cellophane contenenti marijuana per un peso complessivo di 290 grammi. Negli stessi involucri erano presenti altresì 50 grammi di hashish e una somma in contanti di 120 euro. Il giovane, interrogato dai militari, ha tentato di discolparsi affermando di non conoscere il perché fosse presente della droga in casa sua.

La seconda perquisizione ha interessato l'appartamento abitato dai 31enni in via Saverio Lioce. Su una scrivania sono stati trovati 46 grammi di hashish. In un cassetto della stessa, invece, era celata una busta in cellophane con all'interno della marijuana per un peso di 130 grammi. Una più accurata indagine ha portato poi alla scoperta di un'agendina zeppa di banconote di piccolo taglio per una somma contante pari a 1420 euro. Era stato poi occultato in una scatola da scarpe altro materiale incriminato. Essa conteneva infatti: un taglierino intriso di sostanza stupefacente, un bilancino, 36 grammi di marijuana, 8 grammi di hashish e un altro taglierino ancora non utilizzato. Un vero e proprio bazar della droga, come è stato definito dai Carabinieri che hanno provveduto al sequestro di ogni cosa in quanto palese frutto di attività illecita.

Su disposizione della competente A.G.

il terzetto è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.

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