Cronache

Belgio, denuncia di un italiano: "Noi picchiati perché siamo gay"

Un fumettista italiano, Mauro Padovani e il marito Tom Freeman con un post su facebook denunciano di essere stati picchiati in Belgio, a Gand

Belgio, denuncia di un italiano: "Noi picchiati perché siamo gay"

"Siamo stati picchiati perché omosessuali". Un fumettista italiano, Mauro Padovani e il marito Tom Freeman con un post su facebook denunciano di essere stati picchiati in Belgio, a Gand, solo perché gay. Sul caso sta già indagando la polzia ma di certo il volto pieno di sangue fa pensare che il pestaggio sia stato drammatico. E proprio il fumettista afferma: "È stato brutale". A quanto pare i due sarebbero stati picchiati dai loro vicini di casa con una spranga di ferro. La prima ad aggredire i due sarebbe stata la vicina, poi nella rissa, dopo sputi e insulti, si è inserito il marito. La discussione rapidamente è degenerata.

Padovani e Freeman hanno riportato alcune ferite al volto che hanno reso necessario l'intervento dei medici. "Com’è possibile che succeda una cosa del genere in una bella città come Gand? Amo questa città, ma ora non mi sento più al sicuro - ha affermati Padovani - Il Belgio è un paese gay friendly. Qui abbiamo avuto la possibilità di sposarci ed è una cosa stupenda. Ma la polizia dovrebbe proteggerci. Quando vengono picchiati anche gli omosessuali perdono sangue, proprio come tutti gli altri". A quanto pare la vicina di casa dei due aveva già colpito Freeman in passato e così Padovani aveva già fatto alcuni reclami alla polizia. Evidentemente inascoltati.

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