Cronache

Il Belpaese nella morsa del colosso dei deserti: temperature a 45 gradi

L'Italia è ormai precipitata nella morsa di questa settima ondata di caldo che si conferma la più intensa, estesa e duratura dell'intera estate 2012

L'Italia è ormai precipitata nella morsa di questa settima ondata di caldo che si conferma la più intensa, estesa e duratura dell'intera estate 2012. E che, probabilmente, sarà anche l'ultima (per lo meno, di questa intensità). Secondo Epson Meteo l'anticiclone nord-africano, "Colosso dei Deserti", si è di nuovo impadronito di tutta la nostra Penisola, senza lasciare scampo ad alcuna regione.

Su tutto il Paese nei prossimi giorni si abbatterà una vera e propria "bufera di caldo": correnti di aria molto calda provenienti direttamente dai deserti infuocati di Marocco e Algeria (l'aria in partenza tocca temperature di 50°) faranno impennare ovunque le temperature. Il picco del caldo afoso si toccherà tra martedì e giovedì della prossima settimana, con temperature pomeridiane quasi ovunque superiori a 32° e punte fino a 40°. A causa della particolare configurazione dell'Anticiclone nord-africano, che si nutre dell'aria rovente proveniente dal Sahara, caricando poi la stessa aria dell'umidità presente al di sopra del Mar Mediterraneo, le cui acque raggiungono così inverosimili punte tropicali di 30-31°, il caldo dei prossimi giorni verrà reso ancora più intenso dall'afa: in alcune località le temperature percepite potranno in tal modo arrivare a sfiorare addirittura i 50°.

Il caldo torrido e afoso non affliggerà solo l'Italia ma anche Spagna e Francia con temperature tra i 35 e 40° in molte città. La bufera di caldo durerà fino alla fine della prossima settimana. Poi, nell'ultima parte del mese, si volta pagina. Giungerà infatti sull'Italia la "burrasca di fine agosto": una perturbazione atlantica accompagnata da piogge, vento e fresco. Le precipitazioni, che a tratti potranno essere anche forti, rimarranno confinate più che altro al Nord, mentre la rinfrescata interesserà tutta l'Italia, determinando la fine del caldo intenso in tutto il Paese. L'estate, comunque, non ci saluterà definitivamente: diventerà semmai meno africana, assumendo un sapore più mediterraneo. Dopo il passaggio della perturbazione ci saranno infatti altri periodi di tempo bello ma con temperature nella norma, tipiche di fine estate. Oggi il tempo sarà bello dappertutto, con prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso in tutta Italia. Caldo e afa in lieve aumento, con massime in generale comprese fra 31 e 36 e qualche punta anche di 37-38°. Venti deboli o del tutto assenti, con gradevoli brezze lungo le coste. Domani avremo un'altra giornata di sole in tutta Italia. Temperature in ulteriore leggera crescita, con caldo già a inizio giornata: massime in generale comprese fra 32 e 37°, qualche punta sfiorerà i 40°. Venti sempre deboli, a regime di brezza lungo le coste e nelle valli.

L'anticiclone nord-africano si sta rinforzando sull'Italia per la settima volta in questa estate 2012, dando inizio a una nuova ondata di caldo. Le temperature continueranno a salire superando i 32° in tutta Italia. L'apice di afa e umidità si toccherà tra martedì e giovedì della prossima settimana, con massime prossime ai 40 gradi da Nord a Sud e temperature percepite anche oltre i 40°. Nell'ultima settimana del mese, poi, aria fresca proveniente dal Nord Europa porterà un brusco calo delle temperature: i valori rientreranno così nelle medie stagionali. Fino a sabato 25 agosto il tempo si manterrà comunque stabile con prevalenza di sole e un po' di nuvolosità in transito sulle Alpi ma con scarso rischio di temporali. L'apice del caldo e dell'afa si toccherà tra martedì e giovedì della prossima settimana. Nel corso di queste giornate le massime al Centronord potranno raggiungere i 40°. A causa degli elevati tassi di umidità, le temperature percepite supereranno i 40° non soltanto al Sud ma anche in molte zone del Centronord (in particolare, temperature percepite fino a 41° al Centronord e fino a 42° al Sud e nelle Isole). Tra martedì e giovedì le regioni italiane più calde saranno: Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Qui i valori potranno raggiungere i 38-40°.

Le regioni del Mediterraneo occidentale, a causa dell'anticiclone nord-africano che si accinge a riversare sull'Europa aria rovente proveniente da Algeria e Marocco, si stanno preparando a giornate di fuoco. Già ieri i valori in Spagna e Francia risultavano molto elevati. In Francia si sono toccati i 40°. Ecco i valori registrati nelle principali città: 38° a Parigi, 37° a Lione e Rheims, 35° a Metz. Si parla di temperature superiori anche di 15° rispetto alla media. Una decina di gradi sopra la norma anche in Spagna, nelle cui zone centrali la colonnina di mercurio è salita fino a 40°. Addirittura 41° a Toledo, 39° a Madrid e Saragozza, 37° a Siviglia.

A causa delle temperature elevate che raggiungerà l'asfalto, nelle prossime ore la situazione sarà particolarmente critica per coloro che si mettono in viaggio: strade, autostrade e aree di sosta potranno infatti trasformarsi in zone roventi. Va sottolineato che, in condizioni simili a quelle che stiamo vivendo in questi giorni, la temperatura dell'asfalto può addirittura arrivare ai 60°. Massima allerta anche per coloro che si trovano in città, in particolare per i soggetti più deboli e per i bambini, maggiormente esposti al pericolo del caldo rovente nonché alle sostanze inquinanti accumulatesi al suolo. Non si placa l'emergenza-incendi. Ieri, nel Lazio, i roghi sono stati oltre 40°. La Protezione Civile invita dunque alla massima allerta, visto che le temperature nei prossimi giorni sono destinate ad aumentare notevolmente in tutto il Paese e che non sono previste precipitazioni. Oggi scatta l'allarme-caldo in ben 13 città. Secondo il Bollettino emesso dal Ministero della Salute, il livello di allerta è massimo (livello 3) a Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma e Verona. Allerta alto (livello 2) a Civitavecchia, Genova, Torino e Viterbo.

Scatta l'allarme-raggi UV. Nei prossimi giorni l'indice della radiazione ultravioletta sarà compreso tra 7 (radiazione elevata) e 8 (radiazione molto elevata). I valori della scala ufficiale che misura i raggi UV vanno da 1 (radiazione bassa) a 11 (radiazione estrema). Nell'ultima settimana del mese arriverà la "burrasca di fine agosto", una perturbazione atlantica che porterà aria fresca dal Nord Europa con piogge al Nord e un'attenuazione del caldo in tutta Italia.

Questa "burrasca di fine agosto" non determinerà però la fine dell'estate: in seguito avremo infatti ancora belle giornate di sole, sebbene con caldo meno intenso.

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