Cronache

Benevento, droga nel centro d’accoglienza, arrestato nigeriano

Lo straniero era finito in manette nel 2017 dopo essere stato colto in flagranza di reato: a quel tempo il giudice non aveva convalidato la misura cautelare. Numerose intercettazioni all’interno della struttura d’accoglienza hanno portato alla luce un losco traffico di sostanze stupefacenti ed il giudice ha accolto il ricorso del pm: ieri l’arresto

Benevento, droga nel centro d’accoglienza, arrestato nigeriano

Spaccio di droga all’interno di un centro d’accoglienza per richiedenti asilo di Castelvenere, in provincia di Benevento.

A finire in manette è un 27enne di origini nigeriane, da tempo nel miniro degli inquirenti.

La squadra mobile della questura locale si stava concentrando in particolar modo sulle figure di due individui ritenuti sospetti. Uno di questi, nella fattispecie, era stato colto in flagranza di reato nell’aprile dell’anno 2017 e per questa ragione gli agenti lo avevano arrestato, riuscendo anche a mettere sotto sequestro un ingente quantitativo di droga suddiviso in più di 150 dosi.

Allora il giudice non aveva convalidato la misura cautelare detentiva, ma il pubblico ministero aveva immediatamente presentato una richiesta finalizzata al riesame del caso. Le indagini, ad ogni modo, erano proseguite, coordinate dal Dott. Aldo Policastro della Procura della Repubblica.

Le numerose intercettazioni ambientali (sia audio che video) effettuate fra le mura della struttura di accoglienza hanno portato a galla quella che era divenuta una florida attività di commercio di sostanze stupefacenti, in particolar modo marijuana. A portare avanti il tutto, i due stranieri sopra menzionati.

A seguito della richiesta di ricorso, il pm ha visto finalmente accettato dal tribunale di Napoli il provvedimento cautelare e nella giornata di ieri, in pieno pomeriggio, è avvenuto l’arresto. La domanda di ricorso presentata dalla difesa è stata infatti respinta dal giudice.

Accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il nigeriano è finito dietro le sbarre della casa circondariale di Benevento “Capodimonte”.

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