Cronache

Biglietto choc sotto casa di un omosessuale: "Ci vorrebbe la camera a gas"

Alessandro Reda, studente e scrittore omosessuale, su Facebook ha riportato la foto di un bigliettino trovato sotto casa con insulti omofobi: "Sono fiero per quello che sono, continuo per la mia strada"

Biglietto choc sotto casa di un omosessuale: "Ci vorrebbe la camera a gas"

Insultato perché gay. È questo l'ennesimo episodio verificatosi nei confronti di un omosessuale, offeso per il semplice fatto di avere un orientamento sessuale "sbagliato" - secondo coloro che mettono in atto tali gesta ignobili. Questa volta è toccato ad Alessandro Reda esserne vittima, scrittore e studente di 24 anni, autore del libro "Libero di essere me stesso": si tratta di una raccolta in cui vi sono poesie con versi dedicati anche a Monica Cirinnà, definita "guerriera dei diritti".

L'episodio

A Montemiletto, in provincia di Avellino, lo studente presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno sotto la propria porta di casa ha trovato un biglietto contenente vergognose offese: "Schifoso ricc***** ma quando ti cacciano di casa? Sei la vergogna di Montemiletto, ci vorrebbe la camera a gas, è meglio che ti uccidi". Alessandro, con un post Facebook allegato alla foto del foglietto, ha risposto: "Stasera qualche delinquente mi ha fatto trovare questo biglietto sotto la porta. A quanto pare non aveva il coraggio di dirmelo in faccia. Chi ha scritto questo messaggio a me indirizzato non solo attacca me ma attacca un'intera comunità. Non mi fermerete con le vostre intimidazioni e il vostro odio. La maggioranza dei miei compaesani non è con te o con voi.

Sono fiero di quello che sono, la mia famiglia mi ama e continuo per la mia strada".

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