Cronache

Bimbo deriso perché indossa calzini con cuori rossi. Su Twitter scatta la solidarietà maschile

Era stato preso in giro dai compagni di classe e dai genitori dei bulli solo perché indossava dei calzini con i cuori. Il bambino di tre anni è stato "riscattato" dalla solidarietà maschile

Bimbo deriso perché indossa calzini con cuori rossi. Su Twitter scatta la solidarietà maschile

Ha indossato un paio di calzini con i cuoricini rossi e per questo è stato deriso dai bambini dell'asilo: "Sei una femminuccia". Ora, è scattata la solidarietà maschile su Twitter.

E' stato preso in giro dai compagni di classe perchè aveva le calze con cuoricini rossi. Le mamme gli hanno riso in faccia dicendogli che "sono proprio calzini da femminuccia". Ora la madre del bambino beffeggiato alza la voce con un lungo messaggio su Facebbok.

L'episodio si è verificato in un asilo nido britannico. Qualche giorno fa, un bambino di tre anni è stato deriso dai suoi compagni di classe per dei calzini. La mamma del piccolo ha deciso di zittire tutti con un messaggio sul social network: "Mio figlio ha 3 anni, adora i cuori, ama il rosa, gli piace moltissimo giocare con le bambole. Ma quello che preferisce sopra ogni cosa è la libertà di fare le sue scelte: ha scelto personalmente quei calzini al negozio e ha scelto di sua volontà di indossarli".

Nel suo lungo post, condiviso migliaia di volte, Shona Campbell continua a spiegare perché è sbagliato dividere abiti e giochi per maschi e femmine: "Mio figlio può indossare un vestitino, se vuole. Così come può mettersi un cappello di pelouche. E se desidera mettersi un paio di calzini con i cuoricini, può certamente farlo! Sto crescendo mio figlio con l'idea che può essere ciò che vuole e non mi piacciono le persone come te che lo prendono in giro dicendogli che sbaglia a indossare quello che indossa e dando ordini su quello che deve o non deve mettersi".

La donna continua e dice che a tre anni i bambini devono essere liberi di prendere le loro decisioni. Solo in questo modo possono capire chi vogliono essere veramente. Centomila persone hanno letto e condiviso il messaggio di Shona e hanno ringraziato la donna delle bellissime parole. Gli utenti hanno condannato la mamma che ha preso in giro il piccolo e hanno accusato tutte le famiglie con "la mente chiusa".

Ora, il web non è intenzionato a fermarsi ed è scattata anche la solidarietà maschile.

Alcuni utenti uomini hanno pubblicato su Twitter un selfie disegnandosi un cuore rosso sulla guancia, sul bicipite o in altre parti del corpo con il messaggio: "I veri uomini amano i cuori".

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