Cronache

Blitz a Torino in campo Rom per roghi tossici, furto, ricettazione

L’indagine nasce per le segnalazioni relative ad alcuni incendi tossici appiccati nel campo, poi si allarga anche alla ricerca di refurtiva e merce illegale

Blitz a Torino in campo Rom per roghi tossici, furto, ricettazione

TORINO. È scattato questa mattina all’alba un massiccio blitz operato dalle forze dell’ordine, che ha avuto come obiettivo il campo Rom di strada dell’Aeroporto.

Oltre un centinaio gli agenti del comando provinciale dei Carabinieri coinvolti nella maxi-operazione, supportati anche dal contributo offerto dal Reggimento Piemonte e dal Nucleo Elicotteri.

Lunghe e complesse le operazioni di perquisizione del campo, che è stato rivoltato da cima a fondo: perquisite le baracche e le roulottes, anche con l’aiuto dei cani, per verificare la presenza di refurtiva, di merce illegale, ma anche alla ricerca di eventuali allacci abusivi alla rete elettrica.

Al momento è stata resa nota l’applicazione di 14 misure cautelari (3 detenzioni in carcere, 9 obblighi di firma e 2 divieti di dimora) e di 15 denunce a piede libero, tutte comminate a Rom residenti nel campo sottoposto all’ispezione. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, avevano avuto origine da segnalazioni relative ad una serie di roghi tossici partiti proprio dalla zona in esame, in un lasso di tempo compreso tra luglio 2017 e lo scorso marzo. L’operato degli inquirenti è dunque partito dalla ricerca di reati di tipo ambientale, estendendosi poi anche all’analisi di una serie di delitti contro il patrimonio.

Prima di oggi, nell’ambito della medesima operazione, già 6 persone erano state arrestate dai Carabinieri in seguito al recupero di circa 200mila euro di refurtiva.

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