Bollinato il dl Genova. Ora serve la firma di Mattarella

"Mi ha avvertito il presidente Conte che la bollinatura sul decreto Genova è arrivata", a riferirlo è Luigi Di Maio parlando con i giornalisti a Bruxelles.

A un mese e mezzo dalla strage di Genova, è arrivata la "bollinatura" del decreto che contiene le misure per affrontare l’emergenza dopo il crollo del ponte Morandi. C'è quindi il via libera della Ragioneria di Stato, ora il testo sarà trasmesso al Quirinale per la firma di Mattarella. Questa ne autorizzerà la pubblicazione e dunque l'entrata il vigore del decreto.

Negli ultimi giorni, il provvedimento era stato al centro di uno scontro tra Palazzo Chigi e il Tesoro. Lo "scontro" si era concentrato sui puntini di sospensione inseriti nel testo al posto delle cifre. Il Ministero aveva spiegato che la Ragioneria dello Stato aveva lavorato per colmare quegli omissis, che però secondo Palazzo Chigi non esistevano. Da qui era iniziato lo scontro e il premier Giuseppe Conte aveva negato "presunte carenze" di coperture finanziarie sul decreto emergenze. Quindi anche per il ponte Morandi.

Insomma, tutto ruotava intorno ai soldi.

E la notizia della trasmissione al Quirinale fa tirare un sospiro di sollievo alle istituzioni genovesi, ma anche agli sfollati che ieri hanno minacciato di andare a protestare sotto casa di Beppe Grillo e ai residenti e agli esercenti della Val Polcevera e del Ponente bloccati da quel tragico 14 agosto dal traffico.