Cronache

Bologna, carabinieri feriti da due magrebini durante blitz antidroga

Nonostante le ferite riportate, i militari sono riusciti a concludere positivamente l’operazione: a finire in carcere una donna italiana, un tunisino ed un marocchino

Bologna, carabinieri feriti da due magrebini durante blitz antidroga

L’ennesimo episodio di aggressione ai danni di due carabinieri è avvenuto durante la scorsa notte a Bologna.

I militari del comando di Bologna Centro si trovavano impegnati in un’operazione antidroga, finalizzata a colpire il fenomeno dello spaccio nel rione Pilastro. Il blitz è scattato intorno alle 21:30, all’interno di un condominio sito tra via Lodovico Frati e via Alberto Trauzzi. Qui si trovavano i tre obiettivi degli uomini dell’Arma, vale a dire una donna di nazionalità italiana di 51 anni, un marocchino di 39 ed un tunisino di 45, tutti con una lunga lista di precedenti alle spalle.

I pusher sono stati colti sul fatto, proprio mentre cedevano della cocaina ad un 46enne di Budrio.

Venuti allo scoperto, i carabinieri sono stati aggrediti con violenza dai due spacciatori magrebini, intenzionati a ricavarsi in un modo o nell’altro una via di fuga.

Le botte ricevute e le ferite riportate durante la colluttazione non hanno comunque impedito ai militari di portare a compimento il fermo dei tre responsabili, finiti in manette. Gli spacciatori, residenti proprio nel rione Pilastro, sono stati condotti in caserma per le consuete operazioni di identificazione ed incriminazione. Sequestrati una decina di grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 500 euro in contanti, proventi dell’attività di spaccio gestita dal gruppo.

Finiti dietro le sbarre di una cella di sicurezza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggiunta di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per i due magrebini, si trovano ora in attesa di giudizio direttissimo.

I carabinieri feriti, al termine dell’operazione, hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso.

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