Cronache

Bologna, marocchino massacra a sprangate fidanzata ed il suo amante

I carabinieri hanno rinvenuto i due amanti in un lago di sangue e li hanno portati con urgenza in ospedale. Il nordafricano è stato arrestato mentre tentava di fuggire

Bologna, marocchino massacra a sprangate fidanzata ed il suo amante

Un vero e proprio dramma della gelosia quello che si è consumato ieri a Cadriano (Bologna) e che poteva avere conseguenze ben peggiori vista la dinamica dei fatti raccontati da "Il resto del Carlino".

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti infatti, un marocchino di 31 anni la scorsa mattina all'alba ha scorto sotto l'abitazione della propria fidanzata, un'italiana di 28 anni, la macchina di un altro uomo, che evidentemente già conosceva. Totalmente accecato dalla gelosia il 31enne si è quindi impossessato di una spranga di ferro con la quale ha distrutto l'auto del "rivale in amore", in seguito ha proseguito la sua ira distruttiva dirigendosi verso l'appartamento della donna e riuscendo addirittura a forzare la porta blindata che proteggeva l'ingresso dell'immobile.

E' a questo punto che il nordafricano ha avuto la piena conferma dei suoi sospetti, poichè nel letto insieme alla fidanzata c'era l'altro uomo, un 30enne italiano: sempre più furioso, il nordafricano ha continuato a colpire a sprangate tutto quel che gli capitava a tiro, inclusi gli amanti che sono stati letteralmente massacrati di colpi violentissimi, uno dei quali ha sfondato un orecchio del giovane italiano.

Placata finalmente la sua furia e temendo l'arrivo delle forze dell'ordine lo straniero ha poi tentato di dileguarsi, lasciando le sue vittime in un lago di sangue. Di lì a poco però ci ha pensato la polizia, che nel frattempo era stata chiamata dai vicini di casa, a porre fine al suo tentativo di fuga, interrotto in un campo vicino al luogo della segnalazione.

Carabinieri e vigili del fuoco invece si sono occupati dei due giovani, portati in due diverse strutture ospedaliere: lui in particolare ne avrà per almeno 30 giorni.

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