Cronache

Il romeno pesta una donna, poi attacca i militari: fermato grazie al taser

Dopo aver utilizzato l'arma elettrica e bloccato finalmente il facinoroso, i militari sono stati aggrediti da un gruppo di clochard, che li hanno minacciati di morte e poi scagliato contro di loro delle bottiglie di vetro: solo uno è stato catturato e poi denunciato

Il romeno pesta una donna, poi attacca i militari: fermato grazie al taser

Stava pestando una ragazza nelle vicinanze di una fermata dell'autobus a Bologna ma, una volta fermato ha continuato con le sue intemperanze, scagliandosi violentemente anche contro i carabinieri intervenuti.

Protagonista in negativo della vicenda un 24enne di nazionalità romena, colto in flagranza di reato da una pattuglia di militari della compagnia di Bologna impegnati in un'azione di pattugliamento del territorio.

Giunti all'altezza di via Indipendenza, gli uomini dell'Arma hanno assistito ad una brutale aggressione nei confronti di una ragazza da parte di un giovane. La vittima è stata pestata e sbattuta contro la pensilina della fermata del bus dinanzi all'Autostazione.

I carabinieri sono intervenuti immediatamente per fermare il facinoroso, che ha reagito in malo modo alla loro intromissione. Mentre la ragazza, terrorizzata ed in lacrime, si allontanava dal posto di corsa, il romeno ha attaccato i militari senza pensarci due volte, colpendoli con calci e pugni. La colluttazione è proseguita anche dopo l'arrivo sul posto di una volante delle fiamme gialle. I finanzieri, che passavano per caso in via Indipendenza, si sono fermati per fornire supporto ai colleghi contro l'aggressore fuori controllo.

Per cercare di placare i bollenti spiriti del 24enne, uno dei militari ha estratto un taser, impostandolo in modalità "Warning Arc", vale a dire in modo tale che lo strumento potesse solo emettere un rumore ed una luce, con semplice scopo intimidatorio. Per nulla spaventato, il 24enne ha continuato a picchiare i rappresentanti delle forze dell'ordine, fino a che l'arma elettrica non è stata utilizzata. Colpito dai dardi, il giovane è stato finalmente fermato, ma i problemi per i militari non sono finiti lì.

Vedendo la scena, infatti, alcuni senzatetto della zona sono intervenuti per dar man forte al romeno, minacciando di morte carabinieri e finanzieri e scagliando loro contro delle bottiglie di vetro. Solo uno dei violenti clochard, un 52enne italiano, è stato fermato, ricevendo una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

Lo straniero, finito l'effetto del taser, ha invece ripreso ad essere completamente ingestibile ed aggressivo.

Per lui la contestazione del reato di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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