Cronache

In borsa c'erano 60mila euro falsi: senegalese in manette

La scoperta della Guardia di Finanza a Napoli: finisce nei guai alla stazione una donna straniera residente a Rimini

In borsa c'erano 60mila euro falsi: senegalese in manette

Scoperta in stazione con più di 60mila euro in banconote false in borsa: finisce in manette a Napoli una donna originaria del Senegal. L’operazione porta la firma degli uomini della Guardia di Finanza in servizio presso il capoluogo campano.

A insospettire i militari è stato l’atteggiamento giudicato estremamente guardingo della straniera che stava per uscire da un centro specializzato nelle transizioni e trasferimento di denaro all’estero che si trova proprio nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli. Così i finanzieri hanno deciso di vederci chiaro e procedere a controllare la borsa che la donna aveva con sé. Lei ha tentato sulle prime di schermirsi ma la fermezza delle fiamme gialle ha vinto la sua ritrosia. Così, da quella borsetta sono spuntati fuori tre contenitori pieni di banconote di medio taglio, in pezzi da venti e cinquanta euro.

Già a un primissimo esame erano emerse delle incongruenze in quelle banconote tanto da indurre i finanzieri a credere di aver messo le mani su un malloppo di soldi falsi. La straniera, intanto, non ha saputo fornire informazioni ai militari per giustificare quel notevole ritrovamento. Così la donna è stata trasferita in caserma dove è stata identificata in una cittadina senegalese residente a Rimini.

Il conteggio delle banconote ha restituito agli investigatori la somma di 60.760 euro. Per lei, dunque, è scattato l’arresto e dopo le formalità di rito è stata trasferita alla casa circondariale di Pozzuoli dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Risponde delle ipotesi di reato di falsificazione di banconote e ricettazione.

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