Cronache

Bossetti rinviato a giudizio: il processo inizia il 3 luglio

Il muratore di Mapello sarà processato davanti ai giudici della Corte d’Assise di Bergamo per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio

Bossetti rinviato a giudizio: il processo inizia il 3 luglio

Il gup ha deciso: Massimo Bossetti sarà processato per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio. Il processo avrà inizio il prossimo 3 luglio davanti ai giudici della Corte d’Assise di Bergamo.

Nell’udienza durata l’intera mattinata - in un tribunale blindato per evitare di avvicinare l’indagato - la famiglia della vittima si è costituita parte civile, così come l’operaio accusato da Bossetti di essere coinvolto nella scomparsa della giovane ginnasta di Brembate di Sopra.

Il gup ha respinto tutte le eccezioni sollevate dalla difesa in merito alle contestazioni sui metodi utilizzati per analizzare il Dna - la traccia mista con il codice genetico della vittima e del presunto assassino - e sulla richiesta di disporre un incidente probatorio sulla prova scientifica.

La difesa di Bossetti si dice amareggiata ancor più che per il rinvio a giudizio, "che poteva costituire un epilogo di questa vicenda", per il fatto che il gup non abbia disposto accertamenti "essenziali" come la ripetizione dell’esame del Dna riscontrato sul corpo, e anche di un’altra traccia biologica sempre riscontrata sul corpo di Yara. Lo ha spiegato l'avvocato Paolo Camporini, che ha stigmatizzato i motivi per i quali il giudice non ha disposto i nuovi accertamenti.

"È la prima volta che vedo non disporre un incidente probatorio perchè richiederebbe troppo tempo in considerazione della scadenza dei termini di custodia cautelare, ed era invece un accertamento necessario - ha proseguito il legale - anche per capire, appunto, se una persona in carcere deve rimanerci".

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