Cronache

Bufale sotto l'ombrellone

Ecco le notizie inventate che sono uscite in questi giorni

Bufale sotto l'ombrellone

Bufale sotto l’ombrellone. Come quella uscita ieri in rete: “Giovane di 26 anni in coma dopo esser stato attaccato da un serpente mostruoso nelle acque del lago di Bracciano”. Un articolo zeppo di dettagli a dir poco raccapriccianti. Il ragazzo, italiano, sta facendo il bagno assieme a degli amici nelle acque del lago sabatino quando dal fondo limaccioso un boa, o giù di lì, fuggito da qualche zoo (?) oppure abbandonato da qualche appassionato di animali esotici (l’articolista, tale Paul Polidori, fa una serie di ipotesi) attacca il poveretto, lo stritola provocando una serie di fratture gravissime. A salvarlo, così si scrive, i pompieri (quali, di quale distaccamento?) e gli amici. Ed ecco persino un’intervista: “Stavamo nuotando tranquillamente quando ad un certo punto qualcosa è schizzato fuori dall’acqua e ha aggredito Paolo, cingendolo” dice un amico che si trovava con lui, “allora tutti noi, che eravamo là a passare una normale giornata nuotando e divertendoci, ci siamo avventati sul serpente per strapparglielo dalla morsa”. Così soccorso lo sfortunato, con tanto di nome e cognome, sarebbe poi stato trasportato e ricoverato, in stato di coma, nel reparto terapia intensiva dell’ospedale civico di Bracciano, amena località turistica famosa per il matrimonio da favola di Tom Cruise.

Ma all’ospedale Padre Pio non sanno nulla. “Non abbiamo pazienti di questo tipo - dicono -. Non solo: il reparto di terapia intensiva è solo post operatorio. Per i casi gravi i pazienti infortunati vengono trasferiti in altri nosocomi della capitale”. I carabinieri smentiscono ogni notizia, tra l’altro corredata di foto di una persona a torso nudo in acqua avvolta da un anaconda di proporzioni inquietanti. Le agenzie di stampa, sentito odore di imbroglio, tacciono. Giornali on-line più o meno blasonati fanno altrettanto. A seguire www.ciaddnews è un suo sito omologo di notizie più o meno catastrofiche, la www.lanozione.com che, dopo poche ore, cancella dal web la “notizia”. “Si tratta di testate pseudo giornalistiche mai registrate in Tribunale - spiegano i carabinieri del comando provinciale di Roma -. Perché pubblicano cose del genere? Perché sono a caccia di click”. Quindi di denaro… Basta scorrere le pagine del sito esoterico-massonico (così si presentano) ciaddanews per arrivare, infatti, alla sezione commerciale, cioè alla vendita di pubblicità. “Ci sono tutti gli estremi di reato, ovvero di procurato allarme” chiosano i carabinieri.

Intanto per le tre cittadine turistiche, Bracciano, Trevignano, Anguillara, che vivono d’estate grazie alla risorsa lago, la storia del serpente non porta niente di buono. Del resto sono decine le bufale confezionate ad arte da persone ambigue coperte da pseudonimi e pubblicate sul web. Esempi? Dragoni volanti sul cielo di Roma, 2 giugno 2016 http://www.lanozione.com/wp/avvistato-drago-sul-cielo-roma-incredibile/, astronavi aliene rinvenute a Catanzaro (stesso sito), o sempre a Bracciano la voragine aperta da giorni e che avrebbe inghiottito le acque del lago stesso, 24 giugno a firma Alvaro Porfido (persona inesistente) su http://www.ilfattoquotidaino.it/buca-si-apre-nel-lago-bracciano-gli-esperti-si-interrogano. In questo caso il sito ricalca, anche nella grafica, quello vero.

Pura goliardia o c’è dell’altro? Per gli inquirenti internet è una giungla e ad oggi non esiste una regolarmentazione adeguata.

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