Cronache

"Buongiorno, come stai? Ti ricordi di me?", così gli anziani vengono truffati

A Napoli si sta diffondendo una particolare truffa. I malintenzionati fanno finta di conoscere le loro vittime, si conquistano la loro fiducia e poi chiedono i soldi

"Buongiorno, come stai? Ti ricordi di me?", così gli anziani vengono truffati

La nuova truffa ai danni degli anziani sta spopolando a Napoli. Con semplici frasi gli imbroglioni rubano i soldi alle loro vittime.

Poche parole, modi affabili, una gran parlantina e il gioco è fatto. La nuova truffa napoletana sta creando sconforto tra gli anziani che vengono aggirati con estrema facilità. Come ieri, quando un 52enne ha messo a segno più colpi. Un agente non in servizio ha però assistito alla truffa e ha raccontato alla stampa le dinamiche.

I malintenzionati si avvicinano alle vittime con lo scopo di conquistare la loro fiducia. Iniziano con un caldo "buongiorno, come stai? Ti ricordi di me?", continuano con l'invito a salire sull'auto e terminano con chiedere i soldi. Una volta in macchina i truffatori mostrano e regalano agli anziani un pregiato giaccone di pelle. A quel punto, le vittime si sentonono in debito e quando il malintenzionato dice di essere senza carburante e senza denaro in contate, gli anziani offrono prontamente i loro soldi. Obbiettivo raggiunto.

Una volta preso il denaro, fanno scendere brutalmente le vittime in strada e scappano.

Anche ieri è successo questo al povero anziano, ma il caso ha voluto che ci fosse un poliziotto che ha immediatamente allertato la questura e il truffatore è stato preso.

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