Cronache

A caccia di malviventi sul bus: la storia del pensionato anti-crimine

Il suo compito? Andare a caccia di malviventi sui mezzi pubblici

A caccia di malviventi sul bus: la storia del pensionato anti-crimine

Una vita trascorsa al servizio degli altri, nella lotta contro il crimine. Potrebbe sembrare l'incipit di un film di azione, con uno di quei supereroi come protagonisti e invece, come riporta Il Secolo d'Italia, quella di Giancarlo Sanna è una storia vera.

Il suo compito? Andare a caccia di malviventi sui mezzi pubblici. Ma non solo: anche fotografare e consegnare quel materiale alle forze dell'ordine. Sanna, pensionato 74enne, ha concluso con tanto di celebrazioni la sua generosa attività anti-crimine, dopo 30 anni di volontariato. Per festeggiare, una grande torta decorata con il modellino di un bus Atm.

Il benefattore, ex operaio nel porto di Genova, appassionato di fotografia, ha cominciato a fotografare e braccare i borseggiatori quando un ladro a bordo di un bus derubò e ferì la moglie: "Accadde trent’anni fa, da quel giorno ogni minuto di tempo libero l’ho dedicato a fermare borseggiatori". Ladri che conosce uno ad uno. "A quei tempi imperversavano i cileni, poi sono arrivati gli italiani e i magrebini, quindi gli slavi, ora a rubare sui bus sono quasi tutti rumeni". Sanna da ragazzo sognava di fare il carabiniere, ma ogni tentativo di arruolarsi è fallito.

Così ha deciso di contrastare i ladri da cittadino.

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