Cronache

Cactus e cucchiaini viventi: quando gli oggetti si animano

Direttamente da Ecal la scuola di arte e design di Losanna le installazioni della casa delirante

Cactus e cucchiaini viventi: quando gli oggetti si animano

Cactus che rispondono alle carezze, cucchiaini che seguono tazzine da caffè come per magia, orologi che si muovono al ritmo delle braccia. Tutto questo e non solo è “Delirious home”, l’esposizione vincitrice di Milano Design Award, il premio per la migliore installazione esposta al Fuorisalone 2014. Curata da Alain Bellet e Chris Kabel, trova posto nella splendida cornice di Brera e non smette di stupire i visitatori. L’idea viene direttamente da Ecal, la scuola di arte e design di Losanna, fucina di nuove idee e talenti internazionali. Tra i manufatti esposti c’è “Bonnie & Clyde”, dove un cucchiaino dotato di calamita si muove lungo il tavolo seguendo i movimenti di una semplice tazzina da caffè. Ma non finisce qui: l’installazione è anche 2.0, perché basta fotografare la tazzina con uno smartphone per far scattare lo stesso meccanismo. Poco distante troviamo “Mr Time”, un orologio animato in grado di muovere le lancette a seconda dei movimenti dei visitatori. È sufficiente posizionarsi davanti al grosso quadrante e allargare le braccia per ottenere l’effetto desiderato. Un vero e proprio spasso per i bambini ma anche per gli adulti, che fanno a gara per toccare con mano i curiosi manufatti esposti nella “casa delirante”. Come nel caso dei “Cactunes”, cactus che se accarezzati emettono diversi rumori, e di “Chiaroscuro”, luci da spegnere o accendere toccando l’ombra proiettata sul muro. Per i meno attivi c’è “Il portinaio”, una tenda dotata di mano intelligente che segue la posizione delle persone per aprire il passaggio.

Come dire: benvenuti nella “Delirious home”, dove tutto è possibile.

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