Cagliari, corpo mutilo scoperto per caso durante spegnimento incendio

Violento incendio scoppiato nella località di Su Pezzu Mannu, per la precisione in una zona rurale compresa tra Selargius e Quartucciu, in provincia di Cagliari.

Non è certo un fatto inusuale che nel caldo estivo della pianura del Campidano possano verificarsi eventi di questo tipo, spesso alimentati dal forte maestrale che contribuisce a diffondere ulteriormente le fiamme. È ciò che è stato volutamente occultato tra le sterpaglie e che è venuto per caso alla luce proprio a causa del fuoco ad aver scioccato i Pompieri e la Protezione Civile, intervenuti sul luogo dopo le segnalazioni ricevute.

Tra le ceneri fumanti è stato infatti rinvenuto un cadavere, barbaramente sezionato in due parti: da un lato la testa, a qualche metro di distanza il resto del corpo. Immediata la chiamata effettuata alle forze dell’ordine, che sono arrivate sul posto condotte dal vice Questore di Cagliari Fabrizio Selis e dall’Ispettore Gianni Noto; con loro, ovviamente, anche la Polizia Scientifica, che si sta occupando dei rilievi del caso.

L’ipotesi che sta prendendo piede, al momento, è che possa trattarsi di Luca Congera, pescatore 50enne di Quartu scomparso nel nulla dallo scorso 16 marzo.

Solo gli accertamenti effettuati dai medici legali sul corpo rinvenuto potranno chiarire se questi sospetti possano o meno avere un fondamento.