Cronache

Cagliari, responsabile "Noi con Salvini" massacrato dai centri sociali

Daniele Caruso, coordinatore di Noi Con Salvini di Cagliari, aggredito a margine di una manifestazione contro gli immigrati. Ora è in ospedale

Cagliari, responsabile "Noi con Salvini" massacrato dai centri sociali

Una aggressione gratuita, violenta, che ha costretto il responsabile di Noi Con Salvini a Cagliari, Daniele Caruso, ad andare all'ospedale. Massacrato di botte da un gruppo di antagonisti che l'ha visto camminare vicino alla piazza dove si stava svolgendo la manifestazione dei leghisti contro l'immigrazione.

L'aggressione a Cagliari

È successo sabato pomeriggio nell'affollata piazza Matteotti della città sarda. Affollata anche per colpa dei migranti, che da giorni stazionano lì come se fosse in nuovo campo all'aperto. Per questo motivo Noi con Salvini aveva deciso di indire una manfestazione, raduno poi annullato a causa delle richieste della Procura, preoccupata dalle possibili violenze degli antagonisti. I centri sociali, infatti, si erano dati appuntamento nella stessa piazza per un "pranzo antirazzista". La presenza di leghisti, attivisti e immigrati nello stesso luogo poteva essere una mina pronta ad esplodere. Poi sembrava essere stata disinnescata e invece ha deflagrato lo stesso.

Intorno alle 12, scrive il sito Ad Maiora Media, un gruppo di antagonisti ha incrociato Caputo che tornava da una intervista. Lo hanno raggiunto, picchiato e spedito in ospedale. Poi se ne sono anche vantati su facebook. Come se picchiare un leghista non fosse reato. "Intercettato dai primi manifestanti antirazzisti - scrive sul suo profilo Fb lo Studentato Occupato Casteddu - ha rimediato schiaffi, offese e sputi rifugiandosi, protetto dalla digos, nel McDonald antistante alla piazza. Tre quarti d’ora dopo un’ambulanza l’ha prelevato".

Dall'ospdedale, Caruso scrive: "Sono appena uscito dalla sala. I medici dicono di incrociare le dita. L'esito dell'operazione si saprà tra una ventina di giorni. Quando sarò più lucido scriverò qualcosa di più bellino.

Grazie ancora a tutti del sostegno, è crepato il lupo con tutte le zecche".

Commenti