Reporter Day

Il candidato medico: "Seguo i missionari come dottore e come reporter"

Il dottor Pietro Collini, milanese, unisce la passione per il reportage al lavoro di medico. Si presenta al Reporter Day con alcuni progetti sull'Africa

Il candidato medico: "Seguo i missionari come dottore e come reporter"

C'è anche un medico fra i 150 finalisti del Reporter Day, l'appuntamento lanciato da Gli Occhi della Guerra per trovare nuovi talenti del giornalismo e permettere ai vincitori dei concorsi di realizzare i propri progetti.

Il dottor Pietro Collini ha una vasta esperienza in aree di crisi, dal Messico alla Cambogia, dall'Africa all'India. Milanese, 61 anni, segue i missionari del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere, ndr) in giro per il mondo mettendo al loro servizio la propria esperienza di medico.

Nel tempo libero, però, si diletta di fotografia e ormai ha accumulato una lunga esperienza di fotoreportage dal campo. "Sono qui per divertimento - racconta - La sfida del Reporter Day mi ha incuriosito e così sono qua. Con la mia candidatura ho presentato un progetto sulla situazione sanitaria in Camerun", spiega sfogliando il libro di fotografie edito in proprio.

Oltre ai pazienti e alle foto - rigorosamente in bianco e nero - divide il proprio tempo fra conferenze, mostre e pubblicazioni su siti d'area. Se dovesse vincere, gli piacerebbe realizzare un reportage sulla violenza contro le donne e i minori in Africa.

"Una vergogna - ammonisce - di cui siamo responsabili anche noi".

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