Cronache

Canone Rai, 5,5 milioni di abbonati in più

Il canone Rai col pagamento in bolletta ha fatto registrare 5,5 milioni di abbonati in più nel 2016. I consumatori: "Abbassate il costo"

Canone Rai, 5,5 milioni di abbonati in più

Il canone Rai col pagamento in bolletta ha fatto registrare 5,5 milioni di abbonati in più nel 2016. I dati sono stati forniti, durante un'audizione a Montecitorio, da parte del direttore dell'Agenzia delle Entrate. "Dai primi risultati disponibili - afferma - è comunque evidente come nel 2016 ci sia stato un notevole recupero di gettito (da 16,5 milioni di abbonati nel 2015 si è passati a circa 22 milioni di soggetti addebitati nel 2016) che ha già consentito, tra l’altro, una significativa riduzione dell’importo del canone annuo per i cittadini, passato da 113,5 euro nel 2015 a 100 euro nel 2016 e a 90 euro nel 2017". "L’importo complessivamente versato, a titolo di canone tv 2016, ammonta quindi a circa 2.141 milioni di euro", aggiunge Orlandi. "Dai flussi di rendicontazione trasmessi dalle imprese elettriche, prosegue, risulta addebitato nel 2016 un importo pari a circa 2.268 milioni di euro, di cui risulta riscossa, entro il 31 dicembre 2016, una somma pari a circa 2.143 milioni di euro. Emerge, quindi, che solo il 5% dell’importo complessivamente addebitato non è stato pagato dai cittadini entro il 31 dicembre 2016, percentuale sostanzialmente in linea con il tasso di morosità per i consumi di energia elettrica e fermo restando che parte di tali somme non pagate potranno ancora essere riscosse nel 2017 a seguito delle attività di sollecito". Sempre per l’anno 2016, risulta riversato dalle imprese elettriche, "al netto delle compensazioni esercitate per rimborsi ai cittadini e per riversamenti in eccesso, un totale di 2.123 milioni di euro di competenza dello stesso 2016, comprensivi anche della quota relativa alla tassa di concessione governativa. Vanno, poi, considerati anche 18 milioni di euro versati direttamente, mediante modello F24, dai contribuenti che non disponevano di un’utenza elettrica di tipo domestico residenziale".

E dopo i dati arrivano le richieste da parte dell'Unione Consumatori si fanno sentire, come sottolinea il presidente Massimo Dona: "Se prendiamo per buoni questi dati, allora significa che nel 2016, nonostante la riduzione del canone da 113,50 a 100 euro, c'è stato un extragettito di 327 mln. Questo implica, se non si vuole fare cassa come promesso, che il canone dovrebbe scendere ad 85 euro e non a 90 come avvenuto nel 2017". Infine sul canone Rai, commentando i dati forniti dall'Agenzia delle Entrate, Renzi afferma: "Pagare meno, pagare tutti: si può fare. Noi lo abbiamo fatto. Lo dimostra, in piccolo, la vicenda del canone Rai. Costava 113 euro. Ma molti facevano i furbi. Il Governo dei #millegiorni ha messo una regola semplice: ha costretto tutti a pagare. Ma abbiamo abbassato il costo da 113 euro a 100 euro e adesso 90 euro. Più del 20% di riduzione". "Lotta all'evasione - aggiunge - per abbassare le tasse agli onesti, insomma. Oggi sono arrivati i dati ufficiali: prima pagavano 16 milioni di persone, adesso pagano 22 milioni di persone. Non è fantastico? Se paghiamo tutti, paghiamo meno. Intendiamoci: ho in mente altre iniziative sul canone che continua a essere tassa esosa.

Ma il concetto che vale per il canone vale per tutto".

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