Caso Rosboch, Gabriele ha tentato il suicidio. "Ora io vorrei solo morire"
25 Febbraio 2016 - 10:27Anche la madre abbandona il 22enne accusato per la morte di Gloria Rosboch. "In casa mia non lo voglio più"
È d'accordo a sottoporsi alla perizia psichiatrica, ma nel frattempo ha provato a uccidersi in carcere. O a far credere alle guardie penitenziarie che questa era la sua intenzione. Gabriele Defilippi, arrestato e accusato per l'omicidio della professoressa Gloria Rosboch, è in forte stato depressivo.
"Voglio solo morire..." ripete. A scriverlo è La Stampa. E per questo avrebbe cercato di annodare la sua canottiera a un termosifone, in un gesto piuttosto maldestro. "È dimagrito in modo evidente, alterna momenti di cupa depressione a crisi di aggressività. Ha saputo che nella cassetta di sicurezza del suo complice Roberto Obert c’erano pochi soldi. S’è innervosito", spiega l'avvocato Pierfranco Bertolino.
Nessuno dei familiari è disposto ad aiutare il 22enne accusato di omicidio e anche la madre, che fino a oggi l'aveva difeso e la cui posizione tuttora non è del tutto chiara, sembra avergli voltato le spalle.
Caterina Abbattista dice ora: "Non lo voglio mai più vedere in casa mia, mi fa paura, mi picchiava".