Celerio è piccola fuori ma grande dentro Ecco la formula Suzuki

TorinoPiccola fuori, grande dentro: è un paradosso che troviamo sempre più usato a proposito di nuove automobili, city-car e compatte che, dopo anni di continua crescita delle dimensioni, hanno invertito la rotta, riducendo gli ingombri ma riuscendo, allo stesso tempo, ad aumentare l'abitabilità. Rispetta appieno questa tendenza la nuova Suzuki Celerio, una small car lunga 3,60, larga 1,60 e alta 1,54 metri che offre 5 posti veri e un bagagliaio da 254 litri. Oltre all'altezza, che significa tanto spazio per la testa, a definire un abitacolo extra-large contribuisce in maniera decisiva il passo di 2,42 metri, tanti per un'auto di questa categoria, che hanno permesso di ottenere una distanza di ben 74,3 cm tra le due fili di sedili. La linea è originale ma tipicamente Suzuki, e ha i punti di forza nel frontale dall'ampia griglia, che trasmette un immediato senso di solidità, e nell'armonia tra lo sviluppo verticale dell'abitacolo, il classico tetto piatto Suzuki e le fiancate slanciate. Insomma, la piccola giapponese ha una sua precisa identità che le permette di distinguersi nel traffico, una dote non trascurabile in questa affollata fascia del mercato. All'interno, invece, i designer hanno privilegiato l'ergonomia e la funzionalità rispetto all'originalità, scegliendo linee pulite, semplici per la plancia e per le portiere. La posizione di guida rialzata e la sensazione di viaggiare in un ambiente veramente spazioso sono altre due carte vincenti di Celerio.

La scelta dei motori, ben equilibrati in rapporto alla massa della vettura che pesa appena 880 kg grazie all'avanzato sistema di progettazione Tecs di Suzuki, è spartana ma razionale, e mette inoltre alla prova la coscienza ecologica dei clienti. Celerio può infatti essere equipaggiata del 3 cilindri K10B, 1.0, 68 cv di potenza, oppure del gemello K10C Dual Jet con start&stop, di potenza e cilindrate identiche che, però, consuma soltanto 3,6 litri/100 km di benzina (4,3 litri la K10B) emettendo 84 g/km di anidride carbonica. A consumi così ridotti contribuisce anche il moderno cambio manuale a 5 marce offerto di serie; in alternativa, può essere richiesta la trasmissione automatica Auto Gear Shift, un cambio robotizzato non troppo squilibrato verso il contenimento dei consumi, ma comunque efficiente e capace di offrire un piacere di guida insolito con trasmissioni di questo tipo.

La nuova Suzuki è proposta soltanto con carrozzeria a 5 porte (da best in class l'angolo d'apertura delle portiere di 83°), come si conviene a un'auto che ha nell'abitabilità una delle sue carte vincenti, e in tre livelli di allestimento: L, Easy e Style. Il listino della nuova Celerio va dagli 8.990 euro delle 1.0 (sino a fine febbraio con la stessa cifra si può acquistare la più accessoriata Easy) ai 12.290 dell'ecologica Dual Jet.

Celerio, insomma, è una small car ad elevato value for money , con un'abitabilità rara da trovare nella sua classe.