Cronache

Chiama il 112 e confessa l'omicidio. "Ho messo mia madre nell'intercapedine"

La telefonata choc al 112: "Ho ucciso mia madre e l'ho messa nell'intercapedine". Il cadavere trovato in un appartamento di Roma. In manette un 66enne

Chiama il 112 e confessa l'omicidio. "Ho messo mia madre nell'intercapedine"

"Ho ucciso mia madre, ho messo il cadavere nell'intercapedine, venite". Le parole choc, poi la conferma nell'appartamento in via Amipsia, nel quartiere romano di Casalpalocco, con il ritrovamento del corpo della donna proprio nel luogo indicato dal figlio 66enne nella chiamata al 112, numero unico di pronto intervento. I carabinieri della stazione di zona e della compagnia di Ostia hanno portato l'assassino in caserma per gli accertamenti del caso.

La telefonata al numero unico per le emergenze è arrivata poco dopo le 12. "Venite, ho ucciso mia madre", ha detto il 66enne, che abita nel quartiere romano di Casal Palocco, autoaccusandosi di aver ammazzato la madre e di aver nascosto il cadavere della donna in una intercapedine dell'appartamento. I carabinieri, arrivati poco dopo sul posto, hanno trovato l'uomo che li aveva chiamati e il cadavere della madre, nascosto nel luogo indicato dall'anziano (guarda la gallery).

L'uomo è stato fermato e portato in caserma per essere interrogato, mentre sono in corso i rilievi nell'appartamento di via Amipsia.

Commenti