Chiede due messe al prete e come offerta gli dà 50 euro falsi

Sembra una storia da "Amici miei" ma è una storia (di truffa) vera. Come si legge su L'Arno.it un uomo va a chiedere una messa (anzi due) di suffragio per i propri defunti. Poi, quando arriva il momento di dare l'offerta al prete, gli dà cinquanta euro e si fa dare il resto (venticinque euro). Poco dopo il parroco si accorge che la banconota è falsa e presenta denuncia ai carabinieri. L'episodio si è verificato a Pistoia, nella chiesa di Sant'Ignazio. Il parroco, don Umberto Pineschi, si è sfofato su Facebook, raccontanto la sua storia.

"È venuto da me, nella chiesa di Sant’Ignazio a Pistoia, un tale per ordinare due messe con un’offerta di 25 euro. Siccome aveva una banconota da 50 euro, me ne ha chiesti 25 di resto. Subito dopo ho scoperto che la banconota di 50 euro era falsa".

Inizialmente don Umberto aveva pensato di lasciar correre, anche perché il danno subito, tutto sommato, era esiguo. Poi però ci ha ripensato, pensando che il truffatore se non fermato potrebbe agire indisturbato colpendo molte altre persone: "Ho ritenuto doveroso denunciarla (la truffa, ndr) anche perché disponevo di un video in cui si vedeva il falsario che certamente continuerà a cercare di spacciare banconote false se nessuno lo ferma".

Vedremo come andrà a finire la storia e se, grazie al video, il truffatore verrà fermato dalle forze dell'ordine.