Choc su Amazon: decorazioni di Natale con le foto di Auschwitz
La piattaforma di e-commerce è stata costretta a ritirare gli addobbi natalizi, in seguito alla denuncia del Memoriale di Auschwitz
La piattaforma di e-commerce è stata costretta a ritirare gli addobbi natalizi, in seguito alla denuncia del Memoriale di Auschwitz

Auschwitz, come noto, è stato il più grande campo di sterminio, dove la Germania nazista deportò più di un milione e trecento mila persone, sterminandone un milione. Dsal 1979, per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto, il campo situato in Polonia è diventato un bene protetto dall'Unesco, attualmente gestito dal Auschwitz-Birkenau Memorial and Museum. Ecco, è stato proprio il Memoriale di Auschiwtz a denunciare la messa in vendita, su Amazon, di decorazioni natalizie che mostravano le immagini del campo di concentramento.
La denuncia, via social, è arrivata con il seguente tweet: "Vendere 'ornamenti natalizi' con immagini di Auschwitz non è appropriato. Le immagini di Auschwitz ritratte su un apribottiglie sono piuttosto inquietanti e irrispettose. Chiediamo ad Amazon di rimuovere gli articoli di quei fornitori". Subitamente dopo la denuncia del Memoriale, la piattaforma di e-commerce ha agito e ha ritirato dai propri store le decorazioni inappropriate e irrispettose.
Nel mirino, ornamenti, oggetti e gadget – come apribottiglie – con fotografie di filo spinato, degli edifici adibiti allo sterminio degli ebrei e dei binari del treno che trasportavano i deportati.
Il fatto ha destato non poco clamore e altrettanto imbarazzo, portando Amazon a intervenire con velocità, chiarendo il disguido – per bocca di un suo portavoce – anche sulle colonne del New York Times: "Tutti i venditori devono seguire le nostre linee guida di vendita e coloro che non lo faranno saranno soggetti all'azione, inclusa la potenziale rimozione del loro account".
Il problema, però, è risolto a metà. Il colosso del commercio elettronico, infatti, ha oscurato quegli annunci, ma ne sono esistono altri in cui vengono venduti oggetti di ogni tipo – come portachiavi e tappetini per il mouse – con stampe del campo di concentramento e la tristemente celebre frase "Arbeit macht frei", "Il lavoro rende liberi".
Selling "Christmas ornaments" with images of Auschwitz does not seem appropriate. Auschwitz on a bottle opener is rather disturbing and disrespectful. We ask @amazon to remove the items of those suppliers. https://t.co/0uG2JG558e pic.twitter.com/ucZoTWPk1W
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) December 1, 2019
Sadly, it is not over yet @amazon. The "Massacre Auschwitcz (!) Birkenau Jewish Death" mousepad is another disturbing online product. We are not sure if @yadvashem would like the "Christmas ornament" with a freight car used for deporting Jews for extermination either. https://t.co/qDEEzqzwSU pic.twitter.com/wXExhFZPmV
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) December 1, 2019
An @amazon spokeswoman said in a statement that the products had been removed and that “all sellers must follow our selling guidelines and those who do not will be subject to action, including potential removal of their account.” https://t.co/QhBbK3yz0o
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) December 2, 2019
bandog