Cronache

Class Action contro Sfera Ebbasta

Sono moltissime le famiglie di adolescenti che hanno deciso di denunciare il trap e l’organizzazione del concerto alla Lanterna Azzurra che è costata la vita a sei persone

Class Action contro Sfera Ebbasta

Sono almeno ottanta e arrivano uno dopo l’altro nello studio dell’avvocato Corrado Canafoglia a Senigallia. Giusto il tempo di rispondere alle domande e poi andar via di fretta e soprattutto protetti dai genitori. Sono i ragazzi che venerdì scorso erano presenti nella discoteca Lanterna Azzurra e hanno deciso di denunciare e raccontare cosa è successo veramente e perché sono morte tante persone nella ressa per uscire dal locale dopo che è stato sparso nell’aria uno spray urticante. Ognuno di loro ha con uno smartphone e consegnano al legale foto e video che hanno fatto durante la tragica serata.

Stanno formando una “class action” contro gli organizzatori del concerto i proprietari della discoteca e soprattutto contro Sfera Ebbasta il trap che doveva suonare quella sera la cui posizione lascia ancora qualche dubbio. “Se fai un concerto -dice l’avvocato Canafoglia - devi essere certo del numero di posti disponibili, della sicurezza. E in base all’enorme quantità di materiale che stiamo raccogliendo grazie ai ragazzi e ai genitori che erano presenti, chiederemo ai Magistrati di accertarlo.

Questi adolescenti e le loro famiglie sono vittime e hanno tutto il diritto di conoscere i nomi dei responsabili che sono colpevoli di questa strage”.

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