Cronache

Colpo allo spaccio, fermato tir con mezza tonnellata d'hashish

L'operazione dei carabinieri a Torre del Greco, nel Napoletano. La "roba" diretta alle piazze di spaccio dei clan avrebbe fruttato cinque milioni di euro

Colpo allo spaccio, fermato tir con mezza tonnellata d'hashish

Colpo al narcotraffico della camorra, i carabinieri intercettano e sequestrano un tir carico d’hashish. Finisce in manette un 30enne, già noto alle forze dell’ordine. Sul camion, nascosta in un doppio fondo, c’era mezza tonnellata di droga che sul mercato delle tossicodipendenze avrebbe fruttato ai clan una somma vicina ai cinque milioni di euro.

La scoperta è avvenuta nella serata di ieri a Torre del Greco, nel napoletano. I carabinieri hanno fermato l’autoarticolato su cui erano arrivate delle segnalazioni da parte di alcuni cittadini, insospettiti dalla presenza del mezzo pesante per le strade cittadine in un orario inconsueto e dal comportamento dell’autista, stranamente circospetto e guardingo.

Intimato lo stop al camion, i carabinieri hanno scoperto di aver strozzato i rifornimenti di hashish per le piazze di spaccio della provincia di Napoli. Sul tir, infatti, hanno trovato cinquecento chili di “roba”. Già suddivisa in stecche da cento grammi l’una, raccolte in panetti da cinque. Poi hanno rinvenuto cinque sacci di juta, ognuno riempito con trentacinque chili di “fumo”.

Tutti gli accorgimenti utilizzati per ingannare le forze dell’ordine non hanno sortito nessuno degli effetti sperati. La droga, infatti, era stipata in un doppiofondo del cassone, nascosta dietro a una parete di lamiera. La “roba” confezionata in panetti, inoltre, era stata ricoperta di gomma colorata. Questo stratagemma per smorzare gli odori peculiari della droga e tentare così di ingannare il fiuto dei cani antidroga.

Secondo gli inquirenti, il sequestro di ieri sera rappresenta un bel rovescio per le casse dei clan che gestiscono le piazze di spaccio. Il “carico”, infatti, avrebbe potuto fruttare una cifra ritenuta vicina ai cinque milioni di euro.

Le indagini proseguono per ricostruire le fasi del viaggio e rintracciare le tappe della rotta della droga.

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