Cronache

Costretta a pagare due volte al Fisco la stessa multa

Una donna abruzzese racconta: "Mi hanno detto che potrei fare ricorso, ma per quella cifra non conviene, dovrei pagarci le spese per la marca da bollo"

Costretta a pagare due volte al Fisco la stessa multa

Sembrerebbe l'ennesimo caso di malaburocrazia, quello che arriva da Montesilvano, un paese sulla costa adriatica in provincia di Pescara. Solo che a rimetterci per un errore dell'Agenzia delle Entrate questa volta sarebbe il cittadino, denuncia la signora Angela Dispaltro: multata dal fisco per un errore nella compilazione della dichiarazione dei redditi, la signora Dispaltro ha regolarmente pagato la sanzione ma ha dovuto versare due volte l'importo dell'ultima rata.

Come racconta il quotidiano abruzzese Il Centro, pochi giorni l'Agenzia delle Entrate avrebbe inviato un sollecito di pagamento per 101 euro e 90 centesimi, da regolare entro sessanta giorni. Una somma che, nononstante avesse già regolato la propria posizione con il fisco, la signora Dispaltro si è affrettata a versare, nel timore di incorrere in misure più serie come il recupero crediti o il pignoramento.

"Che io abbia pagato risulta anche all'Agenzia delle Entrate, che ha però comunque preteso il pagamento - spiega l'attonita signora al Centro - Il problema è stato che l'Agenzia delle Entrate ha modificato il codice che in precedenza aveva attribuito alla mia posizione, e non comprendo il criterio per il quale si debba pagare nuovamente per un loro errore. Mi hanno detto che potrei fare ricorso, ma per quella cifra non conviene, dovrei pagarci le spese per le marche da bollo".

A titolo di "rimborso", racconta la Dispaltro, le sarebbe stata promessa la restituzione di 80 euro nel luglio 2015 a titolo di rimborso Irpef.

Lei non si cura della differenza, ma spiega che vorrebbe capire quale sia il criterio con cui il fisco ha operato, anche perché il suo sarebbe solo l'ultimo di tutta una serie di casi analoghi.

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