"Credi a Babbo Natale? Sei al limite". E la bimba a Trump: "Sì, ci credo"

"Ma tu credi ancora a Babbo Natale?". Fortunamente Donald Trump non ha minato le certezze della bimba di sette anni a cui, il giorno della vigilia, ha telefonato e, senza volere, ha messo in dubbio l'esistenza della tradizione più tenera del Natale (guarda il video). "Certo che credo a Babbo Natale", ha raccontato la piccola, Collman Lloyd, la cui famiglia è stata raggiunta al telefono dal Washington Post e dal Courier.

La piccola, che vive a Lexington, in South Carolina, aveva telefonato al Norad Tracks Santa, un programma che permette ai bambini americani di "vedere" il cammino di Babbo Natale mentre consegna i regali. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comando di difesa aerospaziale nordamericano ed è diventato una tradizione della vigilia da quando, nel 1955, un bambino erroneamente telefonò ai militari chiedendo di parlare con Santa Klaus. Da allora ogni anno vi partecipano decine di scienziati e volontari che rispondono alle domande dei piccoli. La scorsa vigilia uno di loro, rispondendo alla telefonata della piccola, le ha chiesto se volesse parlare con il presidente degli . Ecco che un minuto dopo Collman era al telefono con Trump. "Davvero credi ancora a Babbo Natale?", le ha chiesto il tycoon. E alla risposta affermativa della ragazzina non è riuscito a trattenersi: "A sette anni sei al limite...". "Sì, signore", ha risposto le con educazione. E lui, a quel punto, ha tagliato corto: "Vabbè, goditela".

Più tardi la piccola ha raccontato di non sapere cosa significhi il termine "marginal". In ogni caso, scena la notte, ha messo fuori dalla finestra biscotti e latte con cioccolato e il giorno dopo, nella migliore delle tradizioni, ha trovato solo poche briciole e invece i regali sotto l'albero. Trump e la moglie Melania hanno risposto dalla Casa Bianca, a fianco di due giganteschi alberi di Natale, ad alcune delle telefonate del programma Norad Tracks Santa. I genitori della piccola hanno detto di non essersi dispiaciuti per come il presidente ha parlato alla bimba. "È pazzesco che sia diventato un problema, è Natale - ha risposto a Buzzfeed il padre di Collman, Donald J Lloyd - mi piacerebbe tenere la politica fuori dal Natale.