Cronache

Dalai Lama pacifista con l'Isis: "Diventiamo amici dei jihadisti"

Il Dalai Lama invita i Grandi della Terra a dialogare con i jihadisti dello Stato islamico: "Il dialogo, anche di fronte ai tagliagole, bisogna farlo con il cuore. Essere compassionevoli"

Dalai Lama pacifista con l'Isis: "Diventiamo amici dei jihadisti"

"Bisogna diventare amici dell'Isis con il dialogo. Bisogna ascoltare, capire, avere comunque rispetto dell’altro. Non c’è altra strada". In una intervista alla Stampa, il Dalai Lama invita i Grandi della Terra a dialogare con i jihadisti dello Stato islamico. E spiega: "Il dialogo, anche di fronte ai tagliagole, bisogna farlo con il cuore. Essere compassionevoli".

Il Dalai Lama fa il pacifista a tutti i costi. E anche davanti agli orrori del terrorismo islamico spiega che bisogna "educare" al dialogo. "La Germania è stata molto generosa ad accogliere i rifugiati, li sfama e li veste - puntualizza nell'intervista alla Stampa - ma adesso dovrà educarli". E aggiunge: "Perché possano tornare indietro. Se non loro, i loro figli. Devono tornare con le conoscenze e le abilità per cambiare il Paese d’origine, perchè non ci siano altri fuggiaschi e altri rifugiati. Questa è l’unica soluzione". Oltre al pacifismo estremista, il Dalai Lama si fa portavoce e strenuo difensore del multiculturalismo. Fino a difendere la convivenza multireligiosa: "Ogni uomo ha la sua religione, ma in una comunità ci devono essere tante religioni e verità".

Nell'intervista alla Stampa c'è anche spazio per il futuro del buddismo. "Le donne - spiega - sono più sensibili di noi uomini, il prossimo Dalai Lama dev’essere donna.

E bellissima".

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