Il decalogo dei medici contro lo smog- killer

L'inquinamento atmosferico agli italiani costa in media dieci mesi di vita. A Roma questo dato sale a dodici, mentre a Milano si arriva addirittura a quattordici. Al sud, meno inquinato, appena sei.

Secondo i dati del professor Francesco Forastiere, ex direttore dello studio Viias del ministero della Salute, l'emergenza in corso provocherà un aumento dei decessi, sopratutto tra chi presenta già patologie cardiache o respiratorie.

Ma come si può tentare di porre un freno a questi effettti devastanti? A sentire il presidente della Società Italiana di Igiene, Carlo Signorelli, anche i privati cittadini possono mettere in atto alcune misure per limitare le conseguenze dell'inquinamento selvaggio. Ecco un primo decalogo:

1) Evitare lunghe esposizioni all'aria aperta dovute ad attività sportive. Fare jogging o andare in bicicletta aumenta fino a dieci o venti volte il ritmo respiratorio. Muoversi a piedi o in bici generalmente è un ottimo servizio che rendete all'ambiente, ma in questi giorni è bene farlo con moderazione

2) Non spendete denaro in mascherine: non trattengono né gas né polveri sottili.

3) Meglio non portare i bimbi piccoli a passeggio. A 30-35 cm dal suolo, all'altezza per intenderci dei passeggini, si registra la maggior concentrazione di polveri sottili.

4) Donne incinte, anziani, malati devono assolutamente evitare le aree più inquinate, soprattutto in caso di patologie cardiache o respiratorie.

5) Ridurre il fumo di sigaretta, ancora più dannoso del normale inquinamento.

6) Evitare di aprire le finestre nelle ore di maggior traffico per chi vive ai piani bassi. Se dovete arieggiare casa vostra, meglio farlo dalle finestre affacciate sui cortili interni.

7) Prese d'aria e bocchette dei condizionatori andrebbero collocate lontane dal traffico. Quindi, ancora una volta, non direttamente sulle finestre che danno sulla strada.

8) Quando viaggiate in macchina, attivate la funzione di ricircolo dell'aria, specie se in coda o in galleria. Questa funzione tuttavia è incompatibile con il fumo di sigaretta, a meno di non desiderare conseguenze assai dannose.

9) Regolare il termostato del proprio appartamento a non oltre 19-20 gradi. Bastano ed avanzano.

10) Migliorare la propria cultura ecologica: fare revisionare periodicamente caldaie ed autovetture, praticare con attenzione la raccolta differenziata dei rifiuti, preferire i mezzi di trasporto elettrici o ecologici.