Donna aggredita e sfregiata col coltello: "Erano tre immigrati"

L'hanno aggredita all'improvviso e sfregiata al volto con un coltello. Senza un apparente motivo. A denunciarlo è una ragazza di 24 anni a Trieste, che ha presentato una denuncia contro ignoti presso la Questura cittadina.

Ecco la sua testimonianza. Stava tornando a casa con l'autobus e, non appena scesa dal mezzo, si è vista avvicinare da tre uomini che lei descrive "con accento straniero". Era lunedì sera. Tutto buio. Vicino alla stazione ferroviaria. Intorno alle 20.30 i tre aggressori le si avvicinano con la scusa di chiedere una sigaretta. Lei, cortese, si sarebbe fermata e avrebbe regalato ad uno dei malviventi una sigaretta, come richiesto. Ma non bastava. Non appena si è rimessa in marcia, i tre aggressori l'hanno raggiunta e sfregiata con un coltellino.

Secondo quanto raccontato dalla donna alla polizia, la vittima si sarebbe divincolata gridando e strattonando gli aggressori, tanto da riuscire a fuggire. La paura era tale da non avere il coraggio di andare altrove se non a casa.

Solo dopo qualche istate ha trovato il coraggio per andare in ospedale, ricevere un certificato medico (10 giorni per la guarigione) e poi recarsi negli uffici della questura per sporgere denuncia.