Cronache

Donna picchiata brutalmente dal marito perché si è rifiutata di avere un rapporto con lui

Le immagini condivise su facebook mostrano il viso pieno di lividi della donna: "Ogni giorno devo fare i conti con quello che mi è capitato"

Donna picchiata brutalmente dal marito perché si è rifiutata di avere un rapporto con lui

È stato condannato a 16 mesi di carcere, il 24enne che nell'aprile scorso ha picchiato a sangue la moglie, lasciandola in fil di vita con una mascella rotta e senza tre denti.

La donna, Stephanie Littlewood, aveva deciso di condividere su Facebook le foto della violenza del compagno, in cui mostrava se stessa ancora in ospedale con il volto tumeffato, i lividi, le ferite e il sangue rappresso. "Ho deciso di postare queste foto online così che tutti sappiamo di stargli lontano e di stare attenti a lui", commenta la donna sul social network.

Stephanie, di soli 22 anni, del West Yorkshire in Inghilterra, ha così avuto il coraggio di denunciare la violenta aggressione: "Era da tutta la sera che era particolarmente aggressivo con me, e quando mi sono rifiutata di avere un rapporto sessuale con lui, ha iniziato a diventare violento e aggressivo e ha incominciato a strattonarmi e gettarmi sul letto con forza - afferma Stephanie - Alcuni secondi dopo mi afferra per le caviglie e mi trascina fuori dal letto sbattendomi sul pavimento. Si è poi seduto sopra di me e tenendomi per la gola ha inziato a colpirmi almeno 40 o 50 volte prima che perdessi i sensi" .

Stephanie ha anche raccontato come sia stato difficile riprendersi dopo la violenza: "Tutti i giorni, devo fare i conti con i segni di ciò che mi è capitato. Tutte le volte che mi lavo i denti, mi guardo allo specchio e vedo quello che mi ha fatto. Ho ancora un occhio nero per colpa di un ascesso di sangue ed emozionalmente sono ancora sconvolta, ho quasi avuto un esaurimento nervoso."

Per fortuna, però, ora Stephanie, grazie all'aiuto di tutte le persone che le sono state vicine anche sul web, si sta piano piano riprendendo: "La cosa più importante che ho imparato e che voglio condividere è che tenersi tutto dentro non aiuta, è meglio parlarne con qualcuno e lasciarsi aiutare, senza provare vergogna".

Commenti