Cronache

Donna segregata per 32 anni in un garage insieme al figlio

È stata rinchiusa per 32 anni all'interno di un garage insieme al figlio di 10 anni dopo essere stata rapita nel 1987 ed esce dalla sua prigionia all'età di 45 anni

Donna segregata per 32 anni in un garage insieme al figlio

È rimasta nelle mani dei suoi aguzzini per ben 32 anni una donna di origini argentine dopo essere stata rapita nel lontano 1987 ed è stata liberata soltanto nel 2018

Era caduta in un'imboscata insieme alla sorella e al fidanzato nel 1987, tutti e tre sono stati fatti ostaggio e catturati da una banda molto attiva nel traffico di essere umani. Il luogo del rapimento era stato Mar del Plata, in Argentina ma successivamente è stata trasferita in Bolivia. Il fidanzato con la sorella si sono salvati, riuscendo a fuggire tre mesi dopo mentre di lei si sono perse le tracce fino ad oggi. Il regista Lenny Abrahamson aveva trattato una storia molto simile nel suo film Room, ma spesso la realtà riesce a superare la fantasia.

La ragazza non è mai riuscita a fuggire dal suo aguzzino, un uomo di 50 anni che l'ha costretta a prostituirsi e ha "affittato" i suoi servigi da schiava in Bolivia. La famiglia aveva smesso di cercarla, riferisce il Tpi, ma ad inizio dicembre un'operazione congiunta tra polizia boliviana e argentina ha consentito di stanare il posto dove la donna era rinchiusa: un garage. Insieme con lei il figlioletto di 10 anni. Ha potuto quindi festeggiare il natale con la propria famiglia, dopo aver ricevuto sostegno psicologico ed essere stata assistita nei primi giorni in cui è tornata ad essere una donna libera.

L'Argentina sta compiendo passi da giganti in merito, tanto che dal 2008 che sono iniziate vaste operazioni di questo genere sono state tratte in salvo circa 12mila persone sfruttate e fatte prostituire.

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