Donne, diritti e discriminazione in una campagna promossa dall'Onu
20 Ottobre 2013 - 15:05Un Women prova a rimettere le donne al centro del dibattito. Lo fa mescolando tecnologia e ritratti, in quattro immagini di grande forza
Una campagna pubblicitaria di grande impatto, realizzata da Un Women, prova a rimettere al centro del dibattito culturale il ruolo e la condizione della donna. Asserendo che negli ultimi decenni si sono fatti enormi passi in avanti, l'Onu punta però a sottolineare come nel mondo resti evidente un distacco tra genere maschile e femminile.
Nelle quattro immagini che compongono la campagna, i volti di quattro donne di diversa provenienza. Sulla bocca, posizione non casuale, ma anzi connotata simbolicamente, un box di ricerca di Google e una lista di "suggerimenti", quelli che compaiono inserendo chiavi nel motore e che si basano sulla popolarità di una determinata ricerca.
I quattro volti rappresentano quattro differenti concetti, ciò che le donne "non dovrebbero", ciò che "non possono", ciò che "dovrebbero" e ciò che "devono".
I suggerimenti? Una vasta gamma di maschilismi, che ricordano come le donne dovrebbero "essere messe al loro posto", "starsene in cucina", non dovrebbero "guidare" o "votare" o "lavorare".