Cronache

Il dottor spaccafemori: "Allenarmi? Solo termine goliardico"

Il primario Norberto Confalonieri si difende dall'accusa di aver spaccato femori apposta: "Non sono un mostro, né un money maker"

Il dottor spaccafemori: "Allenarmi? Solo termine goliardico"

"Il verbo allenarmi era goliardico". Lo assicura Norberto Confalonieri, il primario dell'ospedale Gaetano Pini di Milano arrestato con l'accusa di rompere femori sani per poter impiantare più protesi.

"Non ho rotto il femore apposta per allenarmi, ma si è rotto nell'impiantare la protesi", ha spiegato il medico nella sua memoria difensiva depositata oggi. In particolare, Confalonieri precisa anche che il femore in questione, quello di un'anziana paziente, si sarebbe rotto "probabilmente in maniera lieve, tanto da non richiedere una sintesi dell'osso, ma solo riposo per un breve periodo". "Allenarmi è un vocabolo goliardico, non professionale", ha aggiunto, "Da intercettazione, in realtà stavo perfezionando la tecnica operatoria sulla via d'accesso, per poter operare al meglio le pazienti, previa valutazione sulle indicazioni corrette".

"Non sono un mostro, né un money maker, come sono stato descritto", ha detto ancora attraverso i suoi legali Confalonieri, "Da sempre, ho aperto un ambualtorio al Cto con il servizio sanitario nazionale per i pazienti meno abbienti e visito circa 30 persone alla settimana. Cosa rara per un Primario. Collaboro con Mondo x di Padre Eligio e visito e curo tutti i loro assistiti in ospedale.

Sono un rotariano dal '92, organizzo manifestazioni di beneficenza ogni anno, distribuendo fondi a tutte le associazioni più importanti (lega del filod'oro, vidas, dino ferrari), ho fondato una cooperativa per il recupero al lavoro dei disabili mentali, curo tutti, ed i parenti di tutti, gratis".

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