Cronache

Droga, sequestrate 11 tonnellate di hashish, in arresto due bulgari

Il veliero si trovava a largo delle coste di Licata quando è stato abbordato dalle fiamme gialle, riuscite a condurre l’operazione nonostante il mare in tempesta: arrestati due bulgari e sequestrate 11 tonnellate di droga. L’imbarcazione è stata fatta attraccare al porto di Pozzallo, adesso sono in corso le indagini

Droga, sequestrate 11 tonnellate di hashish, in arresto due bulgari

Un massicco carico di droga in viaggio su un veliero è stato intercettato e sequestrato in questi giorni grazie all’intervento della guardia di finanza.

Stando a quanto riferito dalle autorità, il bliz è avvenuto nella notte dello scorso lunedì, quando gli agenti sono riusciti ad abbordare l’imbarcazione nonostante il mare forza 7. L’operazione, scattata grazie ad una segnalazione delle forze dell’ordine spagnole è stata coordinata dalla procura della Repubblica di Ragusa. Vi hanno partecipato gli uomini del gruppo aereonavale di Messina, della Sezione operativa navale e della Tenenza di Pozzallo, del Gico di Palermo, e del Pef di Ragusa.

Il veliero, un bastimento di 19 metri battente bandiera olandese, era partito dal Marocco e trasportava al suo interno ben 11 tonnellate di hashish accuratamente sistemate in 400 sacchi di juta.

Al momento dell’abbordaggio, il veliero si trovava nel Canale di Sicilia, nei pressi delle coste di Licata (Agrigento).

Saliti a bordo, i finanzieri hanno arrestato due uomini di nazionalità bulgara, per poi confiscare immediatamente la droga. L’imbarcazione, anch’essa sottoposta a sequestro, è stata dirottata verso il porto di Pozzallo, dove è tuttora attraccata.

Sono in corso adesso le indagini in collaborazione con il Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) di Roma. L’obiettivo degli inquirenti della polizia economica finanziaria di Ragusa e di Palermo è quello di ricostruire il tragitto compiuto dalla imbarcazione a vela e soprattutto conoscere il luogo verso cui era diretta.

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